Opinione su Annus Mirabilis - Geraldine Brooks: Molto avvincente per chi piace la letteratura classica

Molto avvincente per chi piace la letteratura classica

03/07/2020

Vantaggi

il libro è molto bello e uno nota queste cose proprio perchè la sensazione è di essere arrivati tanto vicini alla perfezione per poi essersene allontanati proprio a un pelo dal toccarla. Comunque la descrizione degli affetti e dei sentimenti delicati, l'amore per la vita e la cura delle piccole cose e delle persone è la cosa migliore e più affascinante del libro.

Svantaggi

sono rimasta male sul finale ....Il personaggio di Anna Frith non poteva assolutamente dipendere da un altro uomo, è stata forte ed indipendente in tutto il romanzo e non mi piace affatto il finale che ha scelto di darle, non degno di lei e della sua storia...


Non mi ero mai soffermata nel periodo storico/tema della peste, nonostante io fossi un'appassionata di romanzi storici. E così ho scelto questo libro, un po' incantata dalla trama(che è un fatto avvenuto realmente)e dalla copertina... E' un romanzo che si legge tutto d'un fiato, avevo una voglia di scoprire cosa succedesse pagina dopo pagina. Per spiegare il romanzo, mi sono creata nella mia mente una struttura. Il romanzo si apre con la situazione attuale per poi utilizzare il flashback narrativo. La prima parte è dedicata alla presentazione dei personaggi del villaggio di Eyam. Conosciamo subito la storia di Anna Frith, una giovane ragazza madre, ma anche vedova. Conosciamo la sua storia personale, la sua infanzia e conosciamo anche il suo ospite: George Viccars, un sarto di Londra che sarà il portatore della peste nel piccolo villaggio. Il rettore Michael Montpellion, che è una sorta di sindaco del villaggio, prende una decisione importante : mettere il villaggio in quarantena e proibire l'importazione o l'esportazione DIRETTA di merci e degli abitanti di Eyam. Da questo momento in poi inizia la parte di mezzo, dedicata al modo in cui il rettore, la moglie Elinor e la domestica Anna Frith (che è appunto la voce narrante) devono prendersi cura degli abitanti. Si susseguono quindi moltissime vicende, la storia di tante famiglie affette dalla peste, i lutti che devono sopportare, le ribellioni degli abitanti, accuse di stregoneria che si susseguono tra coloro che cercano di preparare unguenti a base di erba per lenire i dolori della peste. Il ritmo della narrazione è abbastanza veloce e la storia comincia veramente a modellarsi. Non voglio fare alcuno spoiler, quindi dirò semplicemente che la storia poi prenderà una trama che sembra completamente diversa da quella principale.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

filicolorati

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Annus Mirabilis - Geraldine Brooks

  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 15/05/2020
    Tutto ha inizio nella primavera del 1665. Anna, questo il nome della protagonista, è una giovane mamma vedova di un altrettanto giovane minatore. Anna vive con i suoi due bambini in un piccola cittadi...
    Continua a leggere >
    100%
    ’ambientazione rurale seicentesca non ha potuto che affascinarmi, mi sono immersa completamente nelle atmosfere inglesi di questo libro, negli animali e nelle erbe, nei profumi della campagna. Mi ha lasciato talmente appagata che sembra quasi la scrittrice lo abbia scritto su misura per i miei gusti.
    Mi rendo conto che per tema trattato e ambientazione non può soddisfare i palati di tutti i lettori e forse non è il momento giusto
  • blase
    opinione inserita da blase il 13/05/2020
    La scrittrice ha una grande capacità di descrivere le piccole cose, gli affetti, di fare entrare il lettore nella vita dei personaggi. Dal punto di vista stilistico la costruzione delle frasi, la capa...
    Continua a leggere >
    100%
    La vicenda non aveva bisogno di orrori su orrori. La peste era più che sufficiente. In ogni caso il libro è molto bello e uno nota queste cose proprio perché la sensazione è di essere arrivati tanto vicini alla perfezione per poi essersene allontanati proprio a un pelo dal toccarla. Comunque la descrizione degli affetti e dei sentimenti delicati, l'amore per la vita e la cura delle piccole cose e delle persone è la cosa migliore e più affascinante del libro.
    non per tutti a volte molto crudo
  • gnaogna
    opinione inserita da Anonimo il 23/09/2017
    Ho letto in solamente tre giorni questo libro stupendo di Geraldine Brooks, perché fin dalla prima pagina mi ha conquistato. Premetto che lo stile di Geraldine Brooks è molto piacevole e semplice, non...
    Continua a leggere >
    Personaggi, trama, stile semplice, ambientazione, commovente
    -