Opinione su Antonello Riva: Fenomeno

Fenomeno

03/10/2016

Vantaggi

atleta stupendo, fenomeno

Svantaggi

no


Antonello Riva, detto Lello, è stato per anni ed anni la stella della pallacanestro italiana, una vera e propria icona che con lealtà e bravura si è ritagliato un posto di prestigio nella Hall of Fame azzurra insieme a tanti altri fenomeni come Meneghin Dino, Marzorati Pierluigi, Magnifico Walter eccetera eccetera.

A me piaceva molto perchè era il classico talento in grado di spaccare la partita con i suoi tiri da lontano sempre precisi, ficcanti e pungenti.
Non è certo un caso se, ancora oggi, a oltre 12 anni dal suo ritiro dallo sport agonistico sia ancora il miglior marcatore di tutti i tempi del Campionato italiano di Basket e, anche in Nazionale, detenga il medesimo record che, a parer mio, non sarà superato tanto facilmente e non di sicuro dai giocatori di oggi che sono molto fumosi e poco concreti e lo dico con cognizione di causa viste le recenti e ripetute brutte figure che ci ha regalato la Nazionale Italiana di Basket dei vari Belinelli, Bargnani , Gallinari, Datome e soci.
Questo a dimostrare che siamo di fronte ad un autentico fenomeno che, a mio parere, non avrebbe sfigurato nella Nba anche se, in quegli anni, i nostri cestisti non si muovevano dall' Italia.

Ha vinto tantissimi trofei, il suo nome è indissolubilmente legato alla squadra di Cantù con il quale ha giocato sedici stagioni, vincendo uno storico Scudetto, due Coppe dei Campioni, tre Coppe delle Coppe e una coppa Intercontinentale. Insomma un palmares invidiabile e ricco.
In seguito a militato anche nell'Olimpia Milano, durante questo periodo ha vinto una Coppa Korac che non è certo poca cosa.

Secondo me è stato un grande anche per la correttezza che aveva in campo, rispetto ad oggi e agli sportivi di altre discipline lui emerge perchè era una sorta di anti divo, uno che non si dava delle arie e non aveva mai comportamenti antipatici, fastidiosi o antisportivi.

Per me è stato uno dei cestisti più forti, uno di quelli che ho amato di più anche se, all'epoca, il basket era meno visibile in tv e non esisteva Internet, oggi uno cosi' sarebbe a giocarsi il titolo in Nba insieme a LeBron James perchè non gli mancava nulla nè dal punto di vista fisico e mentale e nemmeno dal punto di vista tecnico. Chi ama il baket sa cosa dico e sa chi è Antonello Riva, un fenomeno assoluto.
Per me è stato un autentico Big sotto tutti i punti di vista, io non ho mai giocato a pallacanestro ma un pochino me ne intendo e posso asserire senza il timore di essere smentito, che questo è stato il Michael Jordan italiano e, al suo livello, io metto e trovo solo Dino "Mito" Meneghin.

Alla sua carriera io assegno un bel 10 perchè l'ha meritato sia in campo che fuori, è una mia opinione personale che però ho visto che in molti condividono infatti ho tanti amici che lo apprezzano proprio come me e lo ricordano con affetto e, soprattutto, tanta nostalgia perchè oggi campioni cosi' in Italia non ce ne sono...
Se volete andate in rete a cercare qualche suo video, sono rari ma se li trovate scoprirete un autentico fenomeno della palla a spicchi, uno in grado di fare la differenza e di essere, al tempo stesso, un uomo squadra con i controfiocchi.


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Altre opinioni degli utenti su Antonello Riva

  • fb-edoardoderosa
    opinione inserita da Edoardo de Rosa il 10/02/2016
    Sembra un'ironia del destino, ma c'è una cosa che accomuna calcio e basket italiani, il cognome del miglior marcatore "Riva". Dopo aver scritto sul Gigi Riva, il mitico "Rombo di tuono", oggi scriverò...
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    100%
    Recordman per punti realizzati in Nazionale e Serie A
    Ha vinto un solo campionato di serie A.