A Reggio Emilia
La Reggiana, da non confondere assolutamente con la Reggina, è la squadra di Reggio Emilia. La sua divisa è granata, esattamente come il Torino ed è fra le squadre più importanti dell'Emilia Romagna. Ha il suo attivo ben sette campionati di serie A e i più recenti sono il 1993/1994, il 1994/1995 ed il 1996/1997. Quindi, negli anni 90, una sola salvezza conquistata e al terzo campionato nella massima serie di quel periodo, una retrocessione immediata, quello stesso anno in cui anche il Perugia retrocedette dopo aver buttato al vento la possibilità di salvarsi con un pari dopo la sconfitta di Piacenza, nemmeno troppo lontana proprio da Reggio Emilia.
Le gare interne sono presso lo stadio Mapei di Reggio Emilia ed un tempo si chiamava il Giglio. Aprendo una parentesi, all'ex Giglio il Perugia superò ai rigori nel 1998 il Torino granata nello spareggio promozione per la serie A, mentre da quel momento in poi, la Reggiana non riuscì più a trovare una promozione nel massimo campionato, fermandosi ai sette campionati. A parte gli anni 90, gli altri furono negli anni Venti, nel periodo fra le due guerre ed in un secolo ovviamente tante cose sono cambiate, sia nel regolamento del campionato di serie A stesso che nel fatto di poter ascoltare le partite per radio e vederle in tv.
Anche dal 1997 sono cambiate tante cose, anno dell'ultima retrocessione della Reggiana. E dire che nel 1994, nonostante lo scudetto del Milan, la squadra vinse a San Siro proprio contro i rossoneri, guidati da Capello. Per l'ultima risalita in serie A, venne chiamato Carlo Ancelotti, nativo tra l'altro di Reggiolo, a pochi passi dalla città. Nel 1996/1997, ci fu l'ultimo posto per la Reggiana, considerando che ottenne due sole vittorie in totale, peraltro fuori casa, mentre sul proprio campo solo pareggi e sconfitte. Da allora dunque, solo il buio per i granata, con un fallimento societario avvenuto nel 2017, come d'altronde a diverse altre squadre di serie B o serie C, quindi poco da stupirsi.
La Reggiana degli anni 90, promossa in serie A ebbe un grande giocatore come Michele Padovano, in grado di poter dare spettacolo nella costruzione del gioco e anche nell'esibizione all'allora stadio Giglio. Se fosse rimasto Ancelotti nel 1996, sicuramente la squadra avrebbe ottenuto la salvezza senza grossi patemi d'animo, visto e considerato che questo allenatore con le grandi squadre ottenne risultati straordinari, a partire dall'anno successivo con il Parma, quindi a seguire la Juventus ed il Milan, per poi tentare la fortuna in Europa con squadre come il Real Madrid. Quella Reggiana ha saputo far sognare i tifosi, sebbene questo sogno sia durato veramente poco.
La Reggiana ha delle rivalità non da poco con le vicine Parma e Modena e le sfide sono sempre entusiasmanti, specie con gli scudati in serie A. E anche con la Spal e il Mantova, la competizione si fa sentire, stesso discorso anche con il Cesena, la Lucchese ed il Piacenza, quindi si può dire che lungo la via Emilia, tolta
bologna, i rivali della Reggiana non mancano di certo. I gemellaggi invece sono con il Vicenza e la non troppo lontana Cremonese, un tempo ce n'era uno anche con la Carrarese, in seguito sciolto a causa di divergenze riguardanti la cosiddetta tessera del tifoso. La Reggiana ora è in serie C e non ci sono, almeno per il momento, prospettive di risalita nel calcio che conta, peccato, perché ci starebbe pure bene un ottimo derby con il Sassuolo.
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