Opinione su Caffé Ristorante Platti - Torino: Qualità, prezzo e locale prestigioso

Qualità, prezzo e locale prestigioso

Ci sono passata davanti tante volte nell’arco degli anni e spesso e volentieri mi sono soffermata per regalarmi un caffè, un cappuccino o un pasticcino della splendida pasticceria, ma mai ho pensato di soffermarmi a pranzare o cenare nel locale che, consideravo visto l’eleganza, troppo caro senza mai nemmeno soffermarmi guardare i prezzi.
Ebbene mi sono dovuta rimangiare il mio essere prevenuta facendo la semplice operazione, eleganza, prestigio uguale prezzo costoso.
Ora vi racconto, procedendo per gradi.
Lo storico locale aperto nel 1875 come Liquoreria è ubicata in Corso Vittorio Emanuele II e fa angolo con Corso Re Umberto.
Già le eleganti vetrine che vi accolgono vi riportano all’epoca sabauda, ma quando entrerete, v’immergerete pienamente nei fasti di un’epoca che ahimè non è più…
Non mi soffermo più di tanto sulla sala al piano terra, dove avrete la possibilità di servirvi di un menu à la carte e nemmeno sulla sala principale che offre un servizio di caffetteria, pasticceria ecc., ma v’invito su per una scala che vi porterà al piano superiore dove troverete un paio di sale in cui vige il servizio a buffet.
Attenzione però non è un classico self service con delle fredde sale asettiche e un bancone d’ acciaio con contenitori in cui è posto il cibo.
!!!. Per cui già vi troverete in una splendida atmosfera retro, pavimenti in legno antichi, eleganti tavoli preparati con fine tovagliato, pareti con stucchi dorati ed eleganti posate.
Un’enorme tavolo rotondo v’inviterà a servirvi di magnifiche portate di antipasti, da consumare a volontà, impossibile elencare tutto il ben di Dio che era disponibile.
Nella seconda sala erano presenti degli splendidi scalda vivande in silver che contenevano (quel giorno) i due primi composti da pasticcio di maccheroni, splendidamente dorati e agnolotti al sugo d’arrosto, ottimi, per poi proseguire con i secondi composti da merluzzo su letto di cipolle, polpettine con piselli e un paio di contorni tra cui uno di spinaci al burro.
Penserete che sia finito qui con un po' di frutta e un paio di dolci....invece no
i dolci sono innumerevoli e non crediate siano in porzioni mignon, assolutamente no!
Vediamo se ricordo quasi tutto, dunque il classico bunet al cioccolato, tipico dolce piemontese, panna cotta, scodellini contenenti panna cotta e salsa ai frutti di bosco, un Mont Blanc, (una montagna di panna e maron glacé) torte di vario tipo, da quella alle mele, passando per quella con la crema alla catalana per poi proseguire con una mille foglie e terminare con un altro paio di specialità dolciarie della casa, il tutto in porzioni abbondantissime.
Non vi ho detto che il tutto è possibile gustarlo senza limiti se non quelli della capienza del vostro stomaco.
Aggiungete uno splendido caffè e la consumazione d’acqua perché dovevamo tornare in ufficio….bene adesso sarete curiosi di sapere quanto abbiamo pagato!!!
Bene il tutto c’è costato 20 euro a testa che comprendeva anche il caffè.
La domenica il costosarà di 25 euro, ma con l'aggiunta di altre innumerevoli delizie.
Mi riservo di pubblicare la stessa recensione anche in altri siti.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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