Opinione su Claudio Baglioni: Baglioni e la poesia in musica

Baglioni e la poesia in musica

Claudio Baglioni insieme a Lucio Battisti sono stati la vera colonna sonora della mia giovinezza e, per quanto riguarda Claudio, anche della mia terza età.
Da Piccolo grande amore a Agordo, Strada facendo, buona fortuna e via discorrendo ho pianto, riso e voluto bene sentendo le musiche di questi poeti. La mia opinione personale è che Baglioni, alla fine, sia stato un cantante più semplice e intuitivo, parlo dei suoi testi musicali, di quello che invece sia stato il duo Mogol Battisti. Alcune canzoni di quest'ultimi le ho capite solo nel tempo mentre per Claudio tutto è sempre stato immediato. In fondo il romanticismo declinato in poesia musicale facilmente interpretabile con una chitarra in mano nella mia generazione anni cinquanta diveniva un modo di agire nei rapporti interpersonali non solo con compagni di scuola ma anche in comunità più larghe composte da giovani provenienti da diverse regioni italiane o addirittura dall'estero.
Sono state epoche di grande movimento giovanile e di forte contestazione nelle scuole e nelle università. Eppure la musica di questi cantautori, ci metto anche Cuccini, legavano e saldavano amicizie destinate a divenire sempre più forti man mano che il tempo, le abitudini e i costumi andavano cambiando.
Ascolto ancora oggi Baglioni, come ascolto Cuccini e Battisti e li ringrazio tutti perchè in alcuni momenti, pur non trovando risposte come logico nei loro testi, ho però ritrovato momenti di vita, ricordi, accenni mai dimenticati di ciò che sono e di ciò che ho scelto di essere.
Oggi la fanno da padroni i Rapper e io ho una figlia che da vent'anni fa concerti in giro per il mondo di musica Metal eppure, anche in lei che non condivide naturalmente i miei gusti musicali, si commuove quando prendo la mia chitarra e le dedico una canzone. Questo le ricorda il passato, i nostri momenti insieme in montagna, con le nonne e i cugini, un mondo passato tanto lontano dal presente da divenire, in fondo, ujn insieme di momenti preziosi.
Pur essendo stato un fans non ho mai visto un Concerto dal vivo di Claudio Baglioni e credo che mai lo vedrò ma non perchè non sia poossibile ma perchè proprio non voglio. Il mio concetto di Fans e di Star prevede l'irraggiungibilità della star proprio perchè l'idea che ti sei fatto temi possa confliggere e sbiancare nel momento in cui scopri che, in fondo sono solo persone e non dei e questo, come per gli eroi dello sport, non voglio che accada. Voglio continuare a sognare ed emulare le loro gesta ma non scoprire mai che anche loro, come me, hanno mille difetti. Non sono perfetti se non nel loro ruolo, quesllo di eroi irraggiungibili che cavalcano verso il tramonto intonando i loro successi. Claudio Baglioni oltre che cantautore, è divenuto nel tempo Architetto. Produttore di molti suoi successi ha riscosso successi e denari rimanendo una persona affabile anche se dal punto di vista famigliare si narra di una sua totale dedizione alla musica a discapito della famiglia. Ma questo è appunto uno dei gossip di cui mi sento di poter fare volentieri a meno perchè inutili.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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