Opinione su Il giovane Montalbano: Un polizesco leggero

Un polizesco leggero

Il Giovane Montalbano è una fiction italiana prodotta dalla Palomar di Carlo degli Esposti nel 2012 e dallo stesso anno viene trasmessa da Rai 1. E' il prequel del Commissario Montalbano. La serie è stata ideata da Andrea Camilleri con la collaborazione di Francesco Bruni.
E' formata da due stagioni con un totale di dodici episodi da cento minuti ciascuno. Il genere è un giallo/polizesco.
Ambientata in Sicilia in particolari nelle città di Siracusa ed Agrigento oltre ad altri luoghi come Ragusa Ibla, Noto, Punta Secca, Scicli e Vittoria. E' caratterizzata dal marcato dialetto siciliano che hanno tutti i protagonisti. Importante sapere che la serie oltre ad essere sul mercato Italiano è stata acquistata anche all'estero.
Gli interpreti principali sono: Michele Riondino, Alessio Vassallo, Beniamino Marcone, Andrea Tidona, Fabrizio Pizzuto, Sarah Felberbaum, Maurilio Leto e Alessio Piazza.
Narra le vicende del giovane Montalbano, il quale per anni è stato lontano da Vigata, suo paese natale, nel quale torna in grande stile come Commissario.
Salvo Montalbano che ha vissuto a Mascalippa sulle montagne siciliane è entusiasta di tornare a pochi passi dal mare, essendo un amante di quest'ultimo. Così dal suo arrivo a Vigata la sua vita prende una svolta inaspettata, sia per quanto riguarda l'ambito professionale che quello sentimentale.
Avrà maggiori responsabilità che pero' non gli pesano dal momento che ama con tutto se stesso il mestiere che fa, e lascerà per questo la sua storica fidanzata Mery, inseguito conoscerà il vero amore, quello per cui si è disposto a fare qualsiasi cosa, e la fortunata sarà un architetto ligure, Livia Burlando. Imparerà inoltre che nella vita l'amicizia è importante, e chi glielo insegnerà sarà Domenico Augello detto Mimì, il suo Vice. Con il quale all'inizio avrà un rapporto conflittuale vista la loro evidente differenza di carattere ma poi, si completeranno a vicenda diventando così grandi amici.
A mio parere, questa serie è fatta molto bene, tutte le trame sono sviluppate in modo dettagliato, c'è suspance, l'intreccio che rende interessante la storia, l'ambientazione fantastica in quanto i luoghi della Sicilia che vengono mostrati sono i più belli a mio parere, è adattato sia per gli adolescenti che per gli adulti e poi, l'elemento fondamentale che completa il tutto sono gli interpreti sono professionisti del panorama italiano che hanno saputo immedesimarsi perfettamente, coloro che ci sono riusciti di più almeno secondo la mia opinione sono Alessio Vassallo, Michele Riondino e Beniamino Marcone. Ognuno di loro per motivi diversi ovviamente.Conoscendoli, avendo visto altri loro lavori, mi sento di poterlo affermare in tutta sicurezza. Inoltre questa fiction è sì, un genere giallo a tratti drammatico ma la presenza del comico Fabrizio Pizzuto sdrammatizza un po' il contesto rendendo le scene più leggere.
I temi che vengono trattati in questa fiction poi, sono molto attuali, nonostante se non sbaglio, la serie è ambientata negli anni '90. Tratta temi di Mafia, di violenza sulle donne, rapimenti, analfabetismo,morti bianche, serial killer, religione, l'attentato a Giovanni Falcone,
Mi sento di consigliare questa serie televisiva a chi ama Michele Riondino, in primis, in quanto in questa serie è veramente straordinario e poi a tutti coloro che, amano il genere giallo, e le serie televisive ambientate negli anni precedenti a quelli che viviamo, poiché questa serie dal mio punto di vista è veramente in grado di portarti indietro nel tempo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto