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1 Opinioni per I'm in a State of Trance 15 years
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  • vesponethebest
    15 anni di A State of Trance
    opinione inserita da vesponethebest il 05/10/2021
    Come dice il titolo stesso, anche se in inglese, si tratta di un album epocale per quel che riguarda la musica trance, visto che qui sono racchiusi 15 anni di questo genere musicale. Non soltanto Armin Van Buuren, il dj indiscusso di tale genere musicale, ma anche tanti altri artisti che hanno notevolmente contribuito al successo della trance in questi ultimi anni. Ho avuto modo di ascoltarlo circa un mese fa, durante una delle tante gite in Toscana, come sempre si tratta di una compilation che fa tanta compagnia nei tragitti medio e lunghi, con musica di sicura qualità e che merita di essere ascoltata. Ci sono ben due cd a comporre questo interessante album di musica trance. Ciascun cd contiene 22 brani, quindi si ha a che fare con un totale di 44 pezzi da ascoltare. Ogni pezzo ha anche l'anno di riferimento in cui è stato messo a punto, sia che si tratti di Armin Van Buuren, sia che si tratti di qualche altro artista. Proprio il primo brano del primo cd riguarda il dj olandese, il re della trance. Sto parlando di Intense, brano fra i più celebri in assoluto del 2013 e che rappresenta senza dubbio un'ottima parte introduttiva per una compilation di questo calibro e che immerge subito nell'atmosfera. Il secondo brano del primo cd è invece un gradevole pezzo di Dj Tiesto, altro eccellente artista della trance, mentre per avere un ulteriore ascolto di Armin Van Buuren bisogna andare direttamente alla settima traccia, intendo ovviamente In and out of love, dell'anno 2008, uno dei brani che ha più spopolato in quel periodo e che ha tenuto testa ad altri sempre dello stesso genere e del medesimo periodo. E' uno dei miei preferiti e non soltanto perché appartiene a Van Buuren. Bene anche la seconda parte del primo cd con brani del calibro We control the sunlight e quindi Love your more, del lontano 2006, ancora una volta di Armin Van Buuren. Il secondo cd è un po' la falsariga del primo ed inizia altrettanto bene. Abbiamo infatti Lethal Industry, il quale ha fatto la storia della trance, ancora una volta di Dj Tiesto, per poi proseguire con un remix di Armin Van Buuren, ovvero Burned with desire, che risale alla metà degli anni 2000, ma tuttora rappresenta quella trance innovativa da ascoltare sempre in ogni lieto momento e magari non soltanto durante un tragitto di media o lunga portata in autostrada. Lo stesso discorso lo posso fare anche per I'll listen, sempre dello stesso artista, brano un po' più recente perché del 2012, ma ancora oggi gradevole in tutto e per tutto per i vari ascoltatori. La copertina di questo album ha un design davvero unico, con sfumature di colori decisamente originali. Si è dunque deciso di racchiudere questo genere musicale in tanti brani, più di 40, riuniti nei vari anni per illustrare in un certo senso quella che è la storia della trance. L'album in questione l'ho comprato come sempre da Amazon, in quanto consapevole che non l'avrei potuto trovare in vendita altrove, mi serviva proprio per avere un'idea delle varie tappe della musica trance e ciò che ancora può dare al giorno d'oggi agli amanti del genere. Il giudizio da parte mia non può che essere eccellente e mi sento di consigliare tale compilation proprio a tutti, rappresenta una scelta azzeccata in tutto e per tutto.
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    album della storia trance
    no