Opinione su Kailo Brand Instant Noodles: Pronti in un lampo

Pronti in un lampo

Ho scoperto i noodles per puro caso qualche anno fa, spulciando il settore dedicato agli alimenti etnici al supermercato. Ne avevo già sentito parlare, o meglio, ne avevo letto nei manga giapponesi, ma non li avevo mai assaggiati. Gli spaghetti di soia, serviti nei nostri ristoranti cinesi, sono per me inavvicinabili poiché sono allergica al glutammato, mentre quelli di riso sono buoni, ma sono una cosa diversa e la cottura a casa non è semplice. I noodles li ho, invece, trovati nel classico barattolo di plastica che contiene pasta e condimento, dentro il quale va versata dell'acqua bollente che in tre minuti li cuoce e li scalda. Buonissimi! Ma, da un lato, mi sarebbe piaciuto provarli con altri e più abbondanti condimenti, dall'altro ho controllato il prezzo al chilo e mi sono spaventata. Cari! Nel supermercato vicino a casa mia sono comparsi, circa due anni fa, dei noodles semplici, cioè confezionati senza nient'altro, già porzionati, in pacchetti da cinque; meno cari di quelli che avevo acquistato precedentemente. Si cuociono in acqua bollente e poco sale per due minuti e sono pronti, con condimento a piacere. Ma, dopo poco, sono spariti! Allora ho tagliato la testa al toro e affrontato un negozio cinese della zona etnica di Torino - Porta Palazzo, per chi la conosce - dove ho trovato i Noodles istantanei Kailo Brand. Costano ancora meno e sono più buoni! Ne faccio scorta di cinque o sei pacchi ogni volta che ci capito e sono davvero una manna. Al di là del fatto che a me piacciono proprio, sono pronti in cinque minuti (l'acqua necessaria a cuocerli è davvero poca e scalda in fretta) e stanno bene davvero con tutto (li ho provati con il sugo di pomodoro, il ragù, le verdure, il pollo a pezzetti...). Inoltre si possono mangiare sia asciutti che più brodosi, semplicemente conservando un po' di acqua di cottura (lasciandosi ispirare dalle loro zuppe).

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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