Opinione su La ricerca della felicità: Ok: è tra i miei film preferiti

Ok: è tra i miei film preferiti

Eccellente recitazione di Will Smith in uno dei miei film preferiti. Ora che l'ho rivisto dopo tanti anni lo posso affermare senza dubbio.

Poi certo, superficiale è la prospettiva di base, come se la cosa più importante della vita che porta alla felicità sia sempre e comunque il lato materiale (da notare le note conclusive sul vero ex-broker che ha ispirato il film, con i numeri dei suoi milioni di dollari guadagnati...)

E' sempre duro ricordare e vedere le varie diseguaglianze della storia umana, da quando ha peccato contro Dio.

Il come appare il contrasto e la mancanza di fratellanza dei peccatori; gli uni per gli altri, senza comprensione e solo lucida spietatezza anche causata dell'insieme di ingiustizie sociali che rendono il mondo ingiusto. Certe scene sono piuttosto iconiche in tal senso. Esempio, quella sorta di zuffa dei senzatetto che fanno la fila per dormire in delle limitate stanze.
Oppure, l'apparente "felicità" di famiglie agiate poco vicino al nostro protagonista e figlioletto, durante un pranzo in un locale...

Certo, cose come queste mi fanno con gioia ricordare la promessa Divina contenuta della Bibbia, dove Dio porterà presto un mondo nuovo senza più diseguaglianze e durezze di cuori.

Tornando al film, mi stupisce che non abbia vinto nessun Oscar, solo delle "misere" nomination...
Bella ed edificante la colonna sonora, realizzata dall'italiano Andrea Guerra, conosciuto sopratutto da "La Finestra di Fronte".
Il giovanissimo attore è proprio il figlio di Smith; chissà, forse ciò ha contribuito alla naturalezza delle varie scene...
È perciò tutt'ora uno dei miei 7 film preferiti, dopo averlo visto, sopratutto per il finale così consolante e recitato eccellentemente.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto