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1 Opinioni per Lago Mucrone
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  • sheffield18
    Mucrone, il laghetto vulcanico
    opinione inserita da sheffield18 il 01/07/2018
    Caldo soffocante in pianura, desiderio di fresco e di evasione...così ecco una bella gita, ad Oropa tra l'altro molto facile da raggiungere, e da qui, tramite funivia, al lago del Mucrone: siamo nell'alto Piemonte, precisamente nella provincia di Biella e la località è accessibile molto facilmente sia tramite la statale da Vercelli, sia, se da altre località tramite l'autostrada Torino-Milano con uscita per Biella. Così in pochissimo tempo, si sale dalla pianura all'alta montagna raggiungendo Oropa e il suo santuario (1100 m), ma arrivati lì, si prosegue ancora per pochi minuti raggiungendo la parte finale della strada, precisamente il piazzale della Basilica Nuova a fianco della quale si trova la stazione delle Funivie dette appunto di Oropa, che ci permettono di salire verso il lago. Esse funzionano dal 1926 e sono attive tutto l'anno, in estate per l'escursionismo e in inverno per lo sci. Si sale per una decina di minuti, con corse a scadenza di mezz'ora fino alle 17 e si arriva quindi ad un'altezza di oltre 1900 metri: da qui con la cestovia si può arrivare fino al Monte Camino, ma non sempre essa è attiva, in dipendenza soprattutto dalle condizioni del tempo e dalle stagioni. Arrivati così alla base alta della funivia, ci si trova in uno spiazzale con un bel rifugio, il Rifugio Savoia, accogliente e con vista mozzafiato sulla pianura e su Oropa: un ottimo posto per riposarsi e mangiare, così come abbiamo fatto con un'ottima polenta e spezzatino, piatto tipico della zona. L' ambiente è molto pulito, ampio e accogliente con personale estremamente gentile. Comunque, ecco proprio a fianco del rifugio, si dipartono diversi sentieri, uno è quello che scende e porta (per i coraggiosi che se la sentono) ad Oropa senza la funivia, passando dal rifugio Rosazza poco sotto, un altro sale verso il monte Camino, infine l'ultimo, quello che abbiamo percorso porta al lago Mucrone, detto (secondo i montanari) “a soli 10 minuti”, una quarantina per me, con parecchie soste. Il sentiero è ampio, pietroso e non presenta eccessive difficoltà: a destra e sinistra, ci sono ampi prati con ruscelli ed erica fiorita, per la delizia dei miei due cani Ho dimenticato infatti di dire che le funivie e anche il rifugio, sono dog-friendly e a quanto pare, loro hanno gradito moltissimo clima, passeggiata e assaggio di spezzatino. Così,dopo un'ulteriore sosta alla fontanella detta “del Bersagliere”, e dopo una piccola salita, eccoci al Lago di forma arrotondata che riempie completamente il cratere di un antichissimo vulcano ormai spento: l'acqua è molto fredda e scura e riflette il cielo e il monte Mucrone da cui prende il nome. Spesso in questa zona è facile trovare nebbia, ma noi siamo stati fortunati in quanto c'era un sole pieno, un cielo di azzurro intenso e soprattutto a fronte dei 30 e passa gradi della pianura, un piacevolissimo 20/21 gradi ( a fianco del lago c'erano ancora dei nevai) che invitavano davvero a camminare. Gita consigliatissima. Voglio sottolineare che la visita migliore (potendolo fare) è in un giorno feriale: poca gente, sole, venticello permettono di godere appieno la bellezza e la tranquillità di queste montagne e del lago.
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    paesaggio incantevole- passeggiate facili e interessanti
    nessuno