Opinione su L'albero di Antonia: L'albero dalle lunghe radici

L'albero dalle lunghe radici

07/11/2018

Vantaggi

Tanti, apre gli occhi

Svantaggi

Non ne ho riscontrati


Noi siamo tutte e tutti abituati a pensare alla genealogia come paterna, il film l'albero di Antonia ribalta questa concezione e lo fa tornando indietro nel tempo, al paganesimo e alla linea materna.

Indirettamente è un film che parla di matriarcato quindi.

INFORMAZIONI:
L'albero di Antonia è un film datata 1995.
Si tratta di una coproduzione olandese, belga e britannica.
Il film venne diretto dalla regista Marleen Gorris.
La regista è femminista e oltre che regista è anche scrittrice.

LA STORIA (senza spoiler):
Antonia è una donna che ha scelto di andare via da una realtà bigotta, semplicistica, punitiva e misogina, insomma ipocrita fuori ogni misura.
Vi fa rientro quando la madre si trova sul letto di morte, ci torna con sua figlia e la madre che è molto malata la scambia per il padre.

Poco dopo la madre di Antonia morirà e lei erediterà la casa dove aveva vissuto da bambina.
Antonia è una donna che sceglie, per cui si trova davanti a mille difficoltà e a molte situazioni nelle quali vede trattare le donne in modo sbagliato, inumano anche.
Non spoilero quindi non aggiungo altro.
Nel film non mancano violenze sessuali, non manca il tema dell'omosessualità, delle scelte consapevoli, del paganesimo anche, della linea materna e delle generazioni successive ad Antonia stessa, le vicende della figlia, della nipote e di temi nei quali al centro c'è l'auto determinazione delle donne.

Questo per me è un film che dovrebbero trasmettere nei cineforum e nelle piazze di tutta Italia quando ci sono le feste di paese, perché fa capire benissimo, puntando dritto al tema della misoginia, quanti stereotipi vengono veicolati dalla cultura patriarcale e quanto invece il femmineo non è mai oppressivo quando è libero di esprimersi perché il femmineo vuole la liberazione di tutte e tutti.

Bellissimo film che infatti ha vinto nel 1996 al Toronto International Film Festival come miglior pellicola straniera e se l'è meritato tutto questo premio.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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Altre opinioni degli utenti su L'albero di Antonia

  • agave
    opinione inserita da agave il 23/03/2020
    L'albero di Antonia è un film uscito vari anni fa, io l'ho visto in epoca successiva in televisione e con mia grande sorpresa ne sono rimasta colpita. E dire che il senso della famiglia non è esattame...
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    Trama originale, capacità evocativa della pellicola
    Non un film per tutti
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 19/03/2019
    Uscito nel 1995 L’albero di Antonia è un film tutto al femminile il cui titolo richiama non solo la location scelta dal regista olandese Marleen Gorris per ambientare la pellicola, una casa in campagn...
    Continua a leggere >
    molto al femminile
    a tratti troppo lento
  • jimorris
    opinione inserita da jimorris il 16/11/2018
    Questo film ha vinto un premio importante e lo merita, a mio avviso, per il modo in cui parla dei problemi sociali che affliggono le donne ancora oggi che sembra si sia raggiunta una sorta di parità, ...
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    regia, storia, cast, riflessioni
    nessuno