Opinione su Le colpe degli altri - Linda Tugnoli: il giardiniere investigatore

il giardiniere investigatore

24/05/2020

Vantaggi

racconto interessante con analisi psicologica

Svantaggi

nessuno


Le colpe degli altri è il primo libro della scrittrice italiana Linda Tugnoli: il romanzo, di genere poliziesco classico (come lo definisce lei stessa), in origine doveva chiamarsi Gingko Biloba, dal nome della pianta attorno a cui gira il racconto, poi è stato sostituito con un altro che sinceramente a me sembra meno adatto, ma questi sono i misteri sempre legati ai titoli di film o libri. La storia è ambientata nell'alta Val del Cervo, nel Biellese, molto vicina a casa mia e questo ha influito molto sulla mia velocità di lettura perchè mi sembrava di vedere davvero quelle zone che conosco abbastanza bene. Qui vive Guido che fa il giardiniere dopo essere partito dalla valle ed essere andato a Parigi dove si era scoperto “naso assoluto” per una delle più grandi case di profumi della capitale francese. Chiamato per un sopralluogo nel giardino di una grande villa abitata solo d'estate, Guido trova la porta aperta, entra e rinviene il cadavere di una bella ragazza bionda con un vestito azzurro lungo fino ai piedi. Chiamata la polizia, Guido rintraccia due indizi che però riferisce solo in parte al Commissario che lo prende in giro...Infatti Guido ha sentito un profumo molto antico e vicino ai piedi della ragazza ha visto la foglia di un gingko biloba, pianta molto rara in valle. Così da giardiniere si trasforma in investigatore, seguendo le sue intuizioni. Lo stile è piano e scorre mentre il racconto prende il lettore grazie anche all'analisi psicologica dello stesso che ce lo fa vedere molto umano e molo vivo.

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Altre opinioni degli utenti su Le colpe degli altri - Linda Tugnoli

  • blase
    opinione inserita da blase il 09/07/2020
    Guido è un esperto giardiniere che vive in Valle Cervo. Quando arriva nel giardino di una villa pressoché disabitata, nota subito qualcosa che non va. Subito dopo infatti scopre il cadavere di una rag...
    Continua a leggere >
    Volevo capire quali fossero le colpe degli altri ed ho scelto il libro. Con Guido che si accorge che c’è qualcosa fuori posto in un giardino. A dipanare la storia, tra i colori ed i profumi delle Alpi, ecco la bravura dell’autrice
    Ogni dialogo è intercalato con frasi in dialetto che poi vengono ripetute dall'interlocutore per poterne spiegare il significato
  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 10/06/2020
    La forma a ventaglio e il colore tipico di quel periodo autunnale, un giallo così acceso da sembrare innaturale. Impossibile sbagliarsi, per un giardiniere come lui: è una foglia di Ginkgo Biloba. Ed ...
    Continua a leggere >
    100%
    Ogni vita nasconde un segreto. Ogni luogo cela un mistero. Ogni delitto racconta una storia
    personalmente non trovati
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 02/06/2020
    Il romanzo LE COLPE DEGLI ALTRI è un giallo che si potrebbe definire “classico”, senza grandi innovazioni a livello di trama. La fluidità della scrittura dell'autrice Linda Tugnoli consente una lettur...
    Continua a leggere >
    100%
    scrittrice e appassionata di botanica. E proprio su questa passione ruota la storia; dal rinvenimento della foglia di Ginkgo Biloba il lettore inizia un viaggio tra odori esotici e locali, incontrando il profumo dei prati, delle piante e dei fiori. Ne inala le fragranze, apprende il loro nome. Assapora profumi vecchi, consueti, come l’aroma del caffè che accompagna Guido ogni mattina, o l’odore pungente che impregna la pelle di un uomo anziano, l’essenza dolciastra di una giovane donna, per arrivare a forti sensazioni olfattive verso la fine della narrazione.
    non trovati