Opinione su L'Espresso: L'informazione non di parte è capita poco da chi legge poco

L'informazione non di parte è capita poco da chi legge poco

L'Espresso è uno dei pochi settimanali di informazione che leggo, ormai l'unico,il che non è poco se consideriamo la crisi che c'è stata nell'ultimo anno 2020.
A chi scrive che sì tratta di un giornalaccio di sinistra,rispondo:come ha dimostrato che sia fatto cosi male?
Inoltre, c'è qualcosa di sbagliato a prescindere ad essere di sinistra?
Per come ne parla sembra quasi un insulto.....

Viviamo in un paese democratico, almeno per adesso, ognuno si sceglie le letture che preferisce.
Io ho avuto occasione di leggere Panorama e lo trovo intollerabile, sempre a sparare a zero sugli avversari politici per motivi inconsistenti,senza alcuna idea e nessuna prova a dimostrazione delle proprie affermazioni.

Certamente, L'Espresso non è perfetto,ma una buona metà delle notizie che pubblica non le trovo da nessun'altra parte.
Negli ultimi anni, grazie all'incessante chiacchiericcio di un certo Matteo, molti sono convinti che l'etica,la compassione,la solidarietà,non siano più valori,ma siano residui dell'infanzia Italiana di cui dobbiamo vergognarci, che siano sintomi di debolezza di carattere.
In questo modo L'Espresso, periodico di sinistra,ha finito per difendere valori che erano anche cristiani....
È paradossale,lo so, eppure è vero.
Coloro che si sono accaniti sugli immigrati e su chi difende il loro diritto a esistere,non si sono resi conto di scavarsi la fossa da soli.

Non siamo stati immigrati anche noi?

l'Italia ha avuto colonie fin dai tempi dell'antica Grecia, come sa chi abbia studiato almeno un po'.
E poi,se tu deridi il senso etico chiamandolo moralismo,se ostacoli qualsiasi forma di solidarietà tra gli uomini,come in effetti è stato fatto negli ultimi anni, credi che questo atteggiamento non si ritorcerà contro di te?o contro chi consideri pari a te?

L'episodio del rider tirato giù dal motorino, accaduto pochi giorni fa,poi picchiato da una banda di giovinastri e derubato del mezzo,non sarebbe mai successo un po'di tempo fa....
Neppure al delinquente in carriera sarebbe venuto in mente di prendersela con un uomo di cinquant'anni che va a consegnare le pizze.

Gli aggressori hanno ritenuto di poterlo fare perché vivono in una cultura che nobilita questi colpi di testa, che elogia e premia i tanti che se la prendono col singolo.
Una cultura deleteria avallata anche dal buon Matteo, nonché da Panorama che gli fa da cassa di risonanza.

Il fatto è questo: quando si è impegnati a combattere non c'è tempo per altro, non c'è la concentrazione necessaria per cose come la cultura o l'istruzione.
Il duemilaventi non è stato all'insegna della pace.
Insistere con discorsi razzisti e destrorsi può solo peggiorare la situazione.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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