Opinione su Love Actually: Film di Natale per gli amanti del romanticismo

Film di Natale per gli amanti del romanticismo

E’ una commedia romantica del 2003 diretta da Richard Curtis nella quale si intrecciano dieci storie ambientate in Inghilterra perlopiù, accomunate sia dal fatto che si svolgono tutte nel periodo Natalizio e sia da un qualche legame, amicizia o parentela, tra i personaggi di storie differenti.
Una di queste è quella di Billy Mack, un cantante che cerca di tornare alla ribalta cantando una versione modificata della celebre “Love is All Around” adattandola al Natale. Insieme a lui c’è il suo manager Joe al limite dell’esasperazione a causa delle pessime figure che Billy fa durante le interviste, ma insieme riusciranno a far diventare la canzone un successo ed il cantante deciderà di festeggiare e passare il Natale con Joe che considera il suo unico amico.
E’ la storia meno romantica, nel senso stretto del termine, ma ho trovato dolcissimo il modo in cui viene raccontata questa amicizia, piena di alti e bassi e di accettazione dei difetti dell’altro. Tra tutte è stata quella che meglio mostrava lo spirito natalizio.
Le altre raccontano da diversi punti di vista l’amore tra uomo e donna o tra bambini: ci sono Jamie e Aurelia, lui uno scrittore tradito dalla compagna che si ritira in una baita a scrivere il suo romanzo giallo e lei che si occuperà della casa ma che parla solo il portoghese. In un modo o nell’altro riescono a comunicare ed entrano sempre più in sintonia. Jemie tornerà in Inghilterra ma comincerà a studiare il portoghese e la vigilia di Natale si dichiarerà ad Aurelia che gli risponderà in un inglese un po’ stentato.
Poi ci sono Juliet, Peter e Mark, il triangolo amoroso. Julie sposa Peter. Mark, migliore amico dello sposo, ama da sempre Julie con la quale si comporta sempre in maniera fredda e distaccata, tanto che la ragazza crede di stargli antipatica ma, la vigilia di Natale, Mark si dichiarerà a lei in modo da liberarsi da questo peso e poter andare avanti.
Altro triangolo sono Harry, Karen e Mia, i primi due sposati con due figli e Mia ragazza giovane che lavora per Harry. Quest’ultimo attratto dalla ragazza le farà un regalo di Natale che la moglie scoprirà dolorosamente. Karen affronterà il marito che ammetterà di essere stato un idiota. Alla fine sembra che abbiano intenzione di ricominciare, anche se sinceramente non è ben chiaro. Penso sia lasciato un po’ all’interpretazione.
David e Natalie: primo ministro lui e collaboratrice domestica lei. Inutile dire che si innamoreranno l’uno dell’altra, nonostante l’età e la posizione di David.
Sarah e Karl sono una delle coppie più dolci. Sono colleghi di lavoro e lei è innamorata di lui dalla prima volta che lo ha visto; purtroppo la loro storia non sembra avere spazio d’esistere perché Sarah ha un fratello affetto da una malattia mentale che la chiama ogni minuto e al quale lei non riesce a non rispondere, mettendo tutto e tutti al secondo posto, compreso Karl.
La coppia più divertente è quella formata da Jhon e Judy che lavorano insieme come controfigure per le scene dei film hard e cercano di superare l’imbarazzo provocato da ciò che devono mimare, parlando del più e del meno. Alla fine Jhon le chiederà di uscire proprio in uno di quei momenti e lei risponderà si.
Colin impersona l’amore giovane ed anche un po’ superficiale. Il suo obiettivo è quello di trovare una ragazza bellissima e consumare. Per farlo andrà fino agli Stati Uniti dove troverà ben più di una sola ragazza.
Daniel, Sam e Joanna, i miei preferiti. Daniel ha da poco perso la moglie, madre di Sam, a causa di una malattia e ha paura che il figliastro non stia reagendo bene. Quello che non sa è che Sam è innamorato di Joanna, una sua compagna di classe, e non sa come attirare la sua attenzione. Con l’aiuto di Daniel decide di imparare a suonare la batteria in modo da far parte del complesso che suonerà allo spettacolo natalizio della scuola, che vedrà Joanna come cantante, nella speranza di riuscire finalmente a dichiararsi a lei. Sfortunatamente non ci riuscirà per un soffio ma sempre grazie a Daniel ed ad una corsa all’aeroporto, dove lei sta per imbarcarsi con i genitori, riesce finalmente a parlarle.
Infine Rufus, già il solo fatto che venga interpretato da Rowan Atkinson (Mr. Been) meritava una menzione, la sua non è una storia di Natale ma ricopre un ruolo importante. Compare solo due volte: è il gioielliere di un centro commerciale nella storia di Harry e Karen ed un viaggiatore in aeroporto nella storia di Sam e Joanna. In entrambi i casi sembra che il suo scopo sia quello di perdere tempo ma per motivi diversi: nel primo sta impacchettando il regalo di Harry per Mia e sembra quasi che voglia che la moglie di Harry scopra il segreto del marito; nella seconda, invece, è palese che distrae l’operatore al check-in per far in modo che Sam riesca a sgattaiolare inosservato per raggiungere Joanna. In pratica è la personificazione di uno spirito buono.
L’atmosfera natalizia si sente tutta; è un film esilarante, pieno di momenti comici e con qualche spunto di riflessione, ma allo stesso tempo mette in risalto i vari aspetti dell’amore, oltre a sottolineare che l’amore è amore, che sia verso un amico o verso un fratello, un uomo o una donna. Inoltre non c’è sempre un lieto fine, Sarah fa una scelta che la porta a sacrificare una parte della sua vita.
E’ un film adatto a tutta la famiglia che consiglio assolutamente da guardare tutti insieme.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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