Opinione su Masters of Rock - Pink Floyd: Il mio primo album

Il mio primo album

Il mio approccio ai Pink Floyd è stato particolaree, infatti li ho conosciuti tramite una cover band che ho sentito in un pub, prima di allora non mi ero mai interessato alla loro musica. Tuttavia avevo acnora parecchie perplessità, anche perchè pensavo che il mio stato estatico era dovuto anche alla birra a fiumi o all'alchimia perfetta della serata nella quale non avevo pensieri ed ero molto rilassato; ma il il ricordo di quella serata mi è rimasto impresso e al secondo concerto della cover band sono voluto andare per verificare di presenza.
La musica era davvero stupenda e unica, ricordo che questa volta c'era anche una bimba, figlia di amici, che è rimasta incantata a danzare sulle note di quest banda e, stavolta, non era una serata magnifica nè esaltante, ma un concerto all'alperto durante una notte bainca davvero caotica.
Dovevo scoprire i Pink Floyd, ma coem dovevo fare?
Ormai non ci sono più negozi musicali nel raggio di parecchi chilometri, così per un pò non ho fatto nulla, ma quando li ho risentiti in auto di un amico non ho esitato a farmi prestare il cd e , tra i tanti che aveva, mi ha consigliato proprio questo.
In realtà non era certo il più noto, ma una sorta di greatest hits, tuttavia ne sono rimasto incantato perchè conteneva dei pezzi davvero stupendi e amlgamati con sapienza.
La cosa può sembrare strana, ma sebbene si tratta dei singoli più noti, l'album appare come se fosse un vero e proprio album e le canzoni si fondo l'una nell'altra, come se fossero un unico progetto musicale, probailmente c'è stato un gran lavoro dietro, tuttavia a me, specie all'inizio, risultava difficile distinguere l'inizio o la fine di un pezzo, coemse fosse un'unica sinfonia.
Ecco perchè non riesco nemmeno a dire di avere un singolo preferito, ma davveor ho amato questo album e lo ascolto ancora con piacere, mi aiuta a rilassarmi e trovo che sia proprio una specie di cura contro il mio nervosismo da auto; d'altro canto guidare in Sicilia farebbe innorvosire un santo!
Ma questo sottofondo musicale è d'aiuto specie nei lunghi spostamenti.
Successivamente ho ascoltato anche molti altri album dei Pink Floyd, ma , col senno di poi, credo che questo sia proprio uno dei migliori per iniziare a capirli, forse proprio perchè sono i pezzi migliori, solo successivamente sarà idoneo ascoltare i veri e propri album che sono un pò più ostici.
Ecco le tracce di questo capolavoro: Chapter 24, Matilda Mother, Arnold Lane, Candy and the current bunny, The Scarecrow, Apples and Oranges, Paint Box, It would be so nice, Julia dream, See Emily play.
Indubbiamente la mia preferita è diventata l'ultima perchè le sue mote e le sue atmosfere vibrano alla perfezione con me stesso, ma ho anche notato altri pezzi particolari come Aples and Oranges o It would be so nice.

Purtroppo non l'ho mai potuto comprare nuovo perchè poi non sono riuscito a trovarlo da nessuna parte ed ho scoperto che è fuori produzione., adesso non ho più controllato, ma credo che lo si possa trovare solo usato, come è capitato a me in un mercatino.
Consigliato"

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