Gran thriller
Questo thriller degli anni '60 ancora oggi merita di essere visto. Era stato concepito come seguito di Che fina ha fatto Baby Jane? Ma la malattia improvvisa di Joan Crawford costrinse la produzione a cambiare attrice, sostituendola con Olivia de Havilland, e la trama. Il regista è lo stesso in ambedue i film: Robert Aldrich. La trama racconta di Carlotta (Bette Davis), un'ereditiera dal terribile passato. Il suo amore è stato trucidato barbaramente la sera in cui le ha detto addio, e il mistero non è mai stato risolto. Che sia proprio lei l'assassina? Fatto sta che la donna non ha mai superato la tragedia, e nella mezza età pare dare segni di squilibrio. Ne approfittano la cugina e il medico curante, che cercano di farla interdire per appropriarsi dei suoi beni. La cugina tra l'altro è colei che ha cambiato il suo destino il giorno che ha raccontato al padre di Carlotta fra lei e il suo amante (l'uomo ucciso). Per arrivare al loro scopo i due non esitano a sopprimere la fedele domestica di Carlotta quando questa scopre i loro traffici. Ma verranno a loro volta uccisi...
Il thriller è ben congegnato e ricco di suspence, consiglio vivamente di vederlo, a me è piaciuto tantissimo. E' in bianco e nero, ma questo non lo rende meno intrigante, vedere per credere!
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