Da anni ho preso l'abitudine, appena mi alzo, di accendere la radio che mi accompagna sia in bagno mentre mi lavo e mi vesto, sia durante la colazione e i lavori successivi e le radio che preferisco sono Radio24 e Radio Montecarlo, la prima per le notizie, la seconda per la musica che semplicemente per me è favolosa, accompagnata anche da presentatori che alternano battute e commenti alle canzoni e che davvero fanno partire con allegria la mia giornata.
Ricordo che se anche RMC parte decenni e decenni fa in lingua francese (la lingua ufficiale del Principato di Montecarlo), oggi è un nome generico che riguarda 6 diverse emittenti con studi sparsi in Francia a Parigi e anche qui da noi con una programmazione in lingua italiana addirittura dal 1966.
I programmi si susseguono 24/24 e sono tutti interessanti come per esempio Caffelatte con te, Bonjour Bonjour, Due come noi, Monte Carlo nights,: a me non importano tanto le trasmissioni in sé perchè quello che ascolto sono le canzoni che di solito abbracciano tutti i generi.
In particolare, ascolto la fascia dalle 7 del mattino perchè per la mia sveglia incorporata, mi alzo sempre a quell'ora, quindi la trasmissione che seguo, almeno in parte, è Bonjour, Bonjour: i presentatori che si alternano sono diversi come per esempio Monica Sala e Davide Lentini con notizie soprattutto curiose, simpatia, risposte agli ascoltatori, ma, quello che mi interessa maggiormente, musica, musica e ancora musica predominante sulle parole, in un morning show che ravviva e libera dalle notizie ormai ossessive e monotematiche di altre radio.
Le canzoni sono belle, appartenenti ad un genere non urlato e decisamente rilassanti, insomma mi sembra davvero indovinato lo slogan pubblicitario di Radio Montecarlo, precisamente “Musica di gran Classe”: poche parole, pochi discorsi, assenza di dibattiti, tanta musica e tante canzoni.
Ascoltare RMC mentre si fa altro, per esempio si lavora in casa, aiuta a distendersi: gli elementi che caratterizzano questa emittente sono proprio eleganza, stile, charme, in una finestra aperta sullo splendido paesaggio della musica.
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