Opinione su Ribelle - The Brave: Assai mediocre come messaggio

Assai mediocre come messaggio

Un film Pixar ambientato in un fittizio territorio scozzese in epoca medievale. Toni palesemente da fiaba, ma che invece di aver lo stereotipo antico della fanciulla/donna che subisce gli usi e costumi della propria cultura, è presente lo stereotipo moderno sulla giovane ribelle (seppur il titolo originale sarebbe "Coraggiosa").

Stimolata a sposarsi con un ragazzo nobile, ella si ribella alla volontà dei genitori, chiedendo aiuto ad una strega di poterla "cambiare", nel senso di farle cambiare idea per il proprio matrimonio.
Le cose si complicheranno quando ci si renderà conto che l'aiuto della strega era un incantesimo, che trasforma la madre in un orso, come se la vecchia avesse inteso in senso letterale la sua richiesta di "cambiamento".
Come se non bastasse, un'antico pericolo, dai risvolti "magici-trasformativi" similari, tornerà dal passato a minacciare il regno.

Parecchi stereotipi sul concetto di libertà e di "ribellione", che mi ha fatto parecchio storcere il naso, ma che è tristemente in linea con il modo di ragionare del mondo nel suo complesso.
Si è troppo abituati a non ritenere libertà ciò che il Creatore ci ha dato... Come se "libertà" significasse lasciare una ciocca di capelli fuori dal proprio copricapo che ha chiesto di tenere la madre, o come se il dire "no" è il solo modo di esser liberi. Cosa falsa e distorta.
Mentre la fanciulla, guarda caso, ha detto "si" alla stregoneria.
Film come questi mi fanno sempre ricordare queste riflessioni importanti, ma che non riempirò in questa opinione.

Il film presenta varia lotta e implicite morti, che non credo possa esser adatto per i più impressionabili o i piccoli, seppur il film fosse classificato "per tutti"...

Si accenna anche visivamente, più volte la pagana credenza dell'immortalità dell'anima, fuochi fatui e cose del genere, piuttosto deviante per chi si sforza di seguire i saggi princìpi di Dio...

Tralascio lo stereotipo tra i più usati nei film fantasy, del fantomatico "destino" presente in ognuno di noi...
Una sorta di "politicamente" corretta indicazione della strada più buona da seguire, con la propria libertà...

Complessivamente, un paio di battute le ho apprezzate, ma per ora credo che sia il film Pixar che mi ha maggiormente deluso.
C'è anche da dire che il film fantasy, per una serie di motivi, è uno di quei tipi di film che considero delicati, e già faccio difficoltà a masticarli.

Di certo tecnicamente e musicalmente è per me un film eccellente, ma come storia, contenuti e crescita dei personaggi, a parte l'affetto della madre per la figlia e l'happy end famigliare, è un film che mi lascia pochi spunti per poterlo promuovere.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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