Opinione su Roberto Soriano: Il futuro del calcio

Il futuro del calcio

Roberto Soriano, classe 1991, è un calciatore italiano nato in Germania.
La famiglia d'origine è italianissima ma si è trasferita, per lavoro, in Germania.
Questo calciatore della Sampdoria è cresciuto calcisticamente nel Bayern Monaco giocando con parecchi degli attuali campioni del Mondo.
Tra i suoi compagni c'era anche Nicola Sansone che, ora, milita nel Sassuolo di Di Francesco e ha già esordito in Nazionale con Antonio Conte.
Proprio Antonio Conte è un grande estimatore di Roberto Soriano e, da parecchi mesi, lo convoca sempre in azzurro e lo fa giocare, spesso, titolare. In passato ha fatto pure parte della Nazionale under 21 quando, l'allenatore, era Pierluigi Casiraghi. In seguito Mangia e Ferrara non lo hanno più convocato preferendogli giocatori che, oggi, militano in serie B o fanno panchina in serie A.
A mio parere è un calciatore molto polivalente, è un centrocampisto dinamico e con grande classe, ha due piedi molto raffinati ed un fisico potente ma leggiadro.
Sa calciare bene, è preciso, abile negli inserimenti ed anche di testa.
Ogni tanto sforna anche degli assist importanti per gli attaccanti della sua squadra.
Alcuni anni fa, appena arrivato a Genova, aveva palesato dei limiti di tipi caratteriale e, in molti, credevano di essere di fronte ad un bluff per il fatto che non giocava praticamente mai.
Con l'arrivo di Mihajlovic, invece, è esploso diventando subito titolare nel centrocampo blucerchiato e, ora, è uno dei migliori centrocampisti della nostra serie A secondo me ed anche uno dei più prolifici. A testimonianza di ciò i suoi tabellini dimostrano che, ogni anno, segna almeno 5 o 6 reti che, per un centrocampista, sono molti specie considerando il fatto che non tira i calci di rigore e nemmeno i calci di punizione.
A me piace molto, è continuo, elegante, bello da vedere e sempre corretto.
Ne apprezzo molto la sicurezza con cui dirige il centrocampo e la grinta che mette in ogni azioni di gioco, a volte prende qualche cartellino giallo ma, mai, per falli cattivi o di reazione.
Spero che disputi un grande Europeo la prossima estate in modo tale da aiutare l' Italia a vincere, finalmente, questa manifestazione che ci manca dal lontano 1968. Lo vorrei vedere insieme a Verrati e Marchisio, sarebbe a mio modo di vedere un centrocampo di livello mondiale.
Pare che Soriano sia in predicato di passare , l'anno prossimo, all' Inter, io da tifoso della Sampdoria spero di no perchè è veramente forte ed in campo la sua presenza è fondamentale nell' economia del gioco.
Spesso gioca in un centrocampo a 3 come interno di sinistra ma, a mio parere, è ottimo anche come trequartista dietro a due punte oppure come centrocampista puro in un centrocampo a 2.
Indossa, sia nella Sampdoria che in Nazionale, la casacca numero 21, la stessa che indossava Pirlo.
Per la sua spiccata personalità spesso indossa la fascia di capitano e, per i compagni, è una guida ed un esempio da seguire pur non essendo un giocatore di molte parole. Quando, invece, in campo ci sono Angelo Palombo o Nenad Krsticic allora lui diventa il vice capitano.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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