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  • vitocatozzo
    Capodanno 2013 a San Pietroburgo
    opinione inserita da vitocatozzo il 01/02/2016
    A San Pietroburgo fu un capodanno 2013 davvero indimenticabile. Decisi di prenotare con un amico delle mie zone più l'amico di Genova il tour di 5 giorni organizzato dalla Boscolo Tour, dal 29 dicembre al 2 gennaio. Tramite la nostra agenzia di viaggi, facemmo il visto per il periodo di soggiorno, visto e considerato che in Russia lo richiedono assieme al passaporto. Nei tempi previsti, ce lo hanno inviato e così abbiamo potuto decollare dagli aeroporti di Genova e Firenze alla volta di quella che un tempo si chiamava Leningrado. La città, con i suoi canali si affaccia sul mar Baltico e conta numerose attrazioni e luoghi d'interesse. Una volta arrivati all'aeroporto di Pulkovo, di dimensioni molto limitate, la navetta ci ha portato presso l'albergo Novotel St Petersburg Centre, in pieno centro e a pochi passi dalla Prospettiva Nevskji, il viale principale della città che sfocia nella centralissima piazza del Palazzo. Il 30 dicembre, con la guida locale, ci siamo dedicati alla visita del museo Hermitage, incluso nel palazzo d'Inverno nella piazza del Palazzo. 370 sale con tante opere d'arte di italiani, fra cui il grande Tiziano. Sono rimasto stupito da queste opere nell'ammirarle. Il pomeriggio, dopo il pranzo al ristorante Mama Roma, abbiamo visitato la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, un luogo di culto molto interessante. I giorni successivi, le visite hanno riguardato i palazzi di Pavlosk e Pushkin. La sera del 31, dopo il cenone in albergo, attraverso la metropolitana, funzionante a gettoni, abbiamo raggiunto la piazza del Palazzo e festeggiato l'arrivo del 2013 a base di musica russa con un concerto allestito sul palco e i tradizionali fuochi d'artificio. Considerando all'epoca il fuso orario di tre ore avanti, mentre festeggiavamo, in Italia erano le nove della sera ed è stata un'esperienza ancora più divertente. La città offre molto in inverno, ma anche in estate, durante il periodo delle "notti bianche", quindi è da visitare, perché ha molto da offrire al turista ed è un po' meno cara rispetto ad altre città europee. A me è rimasta nel cuore e ve la consiglio.
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    bellissima
    no