Opinioni Storie Brevi anzi Brevissime - Chiara Saibene

I racconti sono filati via uno dopo l'altro, scorrevoli, brillanti, duri. Capaci di scoprire le fibre più aspre della nostra umanità, sollevando questioni e circostanze che obbligano a formulare una seria riflessione interiore. Interrogano, con la loro aperta severità, sulle vicissitudini, sul dolore, sulle ingiustizie e sugli svolgimenti della vita che talvolta ci appaiono così incomprensibili, proponendo come modelli scorci di esistenze di persone comuni. Mi hanno suscitato utili spunti di riflessione, osservati con le lenti della fede. Lo stile è fluido e la lettura rapisce. Si desidera voltare le pagine. Si desidera aprire quei piccoli scrigni "pungenti" nei quali vi è sempre nascosto un colpo di scena. Personalmente il mio racconto preferito è stato "4 Mura", un quadro davvero ben costruito, una miscela di vita vissuta e passata, di psicologia e coscienza, di tremenda e dura verità. Degno di nota però è anche il concatenamento dei vari punti di vista nel racconto "Le strade incrociate" sempre di questa autrice ma con lo pseudonimo Cristina Simoni, le due raccolte contengono una carrellata di psicologie ed esistenze poste ai poli della vita, condensate nei pochi minuti di un fatto tragico. Bellissima la frase scritta dall'autrice "Quanto è fragile la vita... vero "Quanto Tanto tempo perso dietro a inutili sciocchezze, quando basta un solo attimo per rendersi conto di quello che è davvero importante." Verissimo.
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STORIE BREVI ANZI BREVISSIME - Ammiro moltissimo la capacità dell'autrice di aprire scorci su vicende e "mondi" tanto differenti usando così poche pagine. Dispensa spaccati di vite e di situazioni reali, soffermandosi in maniera molto interessante (in questo libro più del primo) su aspetti psicologici delicati e profondi. "La filastrocca delle ore", per esempio, con la toccante situazione di quella madre, ma anche "Neve", dove sembra invertirsi il senso delle cose a causa dei vizi e della violenza, ma soprattutto direi "4 Mura", un quadro davvero ben costruito, una miscela di vita vissuta e passata, di psicologia e coscienza, di tremenda e dura verità. Complimenti! Tra i vari racconti quello che complessivamente mi è piaciuto di più è stato "La casa nel bosco". Contenutisticamente pulito è però capace di "far venire i brividi". Dall'inizio si cade subito in un'atmosfera elettrizzante che mette in guardia, che fa girare rapidamente le pagine, seguendo la vita (al limite della miseria, sia economica sia sociale) della famiglia di Adam e Rebecca. Efficacissime le sensazioni provate da Adam, il suo recondito terrore per il "bosco", le sue osservazioni mentali sulla sorellina, il suo sopportare il disamore dei genitori, duri e indifferenti. Veramente drammatico l'inizio della vicenda che riguarda Rebecca. Catapulta nella tensione e guida fino alla fine del racconto. Confesso che avrei desiderato seguire ancora questa storia. Complimenti all'autrice!
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Litigi tra Dei e tafferugli tra Stelle, false Streghe e vere Sensitive: tutto questo in dieci brevi - anzi, brevissimi - racconti, da leggere uno dietro l'altro.Chiara Saibene, traduttrice ed editor freelance, ha già pubblicato una raccolta di racconti, "Le strade incrociate" con lo pseudonimo di Cristina Simoni. Questa è la sua seconda pubblicazione. Una raccolta di storie davvero coinvolgenti, con la giusta dose di suspense, che ti fanno rimanere col fiato sospeso, che ti fanno sentire la necessità di voltare pagina per sapere come evolveranno i fatti. Sono stato molto colpito come sono stati intrecciati benefici di attualità in alcune trame che apparentemente non ci sono azzeccano nulla. Dal mio punto di vista, il capolavoro si trova in "La casa nel bosco", storia che inietta sin da subito un'adrenalina pazzesca, sia per il contesto ma soprattutto per i particolari che l'autrice descrive nei minimi dettagli, spettacolare! Lo consiglio vivamente, specie per rilassarvi la sera dopo il lavoro, in alternativa agli scadenti programmi televisivi che ormai da troppo tempo monopolizzano la tv oppure, volendo parafrasare Chiara, per combattere l ' ormai diffusa disponibilità di conoscenza a cui corrisponde una eguale pandemia di ignoranza.
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Mi hanno regalato in una graziosa edizione tascabile una raccolta di racconti di una nuova autrice Chiara Saibene, ammiro moltissimo la capacità dell'autrice di aprire scorci su vicende e "mondi" tanto differenti usando così poche pagine. Dispensa spaccati di vite e di situazioni reali, soffermandos...
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