Opinione su Ted - film: Quell'irriverente peluche chiamato Ted

Quell'irriverente peluche chiamato Ted

La mia opinione su: "Ted", film commedia del 2012 che hanno dato più volte, anche recentemente in televisione.

GOCCE DI TRAMA

Nel 1985 ad un bambino molto solo viene regalato un peluche per Natale. Il suo sogno è quello che possa realmente prendere vita e diventare il suo migliore amico per sempre. La storia si avvera e l'orsacchiotto di nome Ted, resta effettivamente sempre amico di John.
Passano gli anni e John si fidanza con Lory ma lui non smette mai di metterlo al primo posto... Il clou si raggiunge una sera durante una festa in cui John e Lori sono invitati ma quando il ragazzo riceve la telefonata di Ted, decide di assentarsi senza dire nulla, pensando di tornare indietro indisturbatamente poco dopo. Le cose non andranno così e Lory la prende male.

Ma nel corso della storia anche Ted se la vedrà molto male in quanto verrà rapito da un tizio, rischiando effettivamente di rimanere ucciso una volta per sempre.


COMMENTO PERSONALE

Non si deve pensare che, solo perchè tra i protagonisti ci sia un orsetto di peluche, questo film sia adatto ad un pubblico molto giovane... Già il trailer appare abbastanza esplicito in questo senso e il film lo è in effetti ancora di più.
Ted è il primo infatti ad avere un linguaggio piuttosto irriverente e comportamenti scurrili.

Diciamo che l'insieme tra commedia e umorismo appunto scurrile si tiene insieme in maniera precaria, come due pezzi di carta con lo scotch di carta, unione che si può rompere in modo molto facile.
Certo, a quanto pare l'orsetto di peluche se la prende un po' con tutti, quindi diciamo che è scorretto, ma non convince a stare ad esempio da una certa parte della politica o meno.
La recitazione e senza dubbio il punto forte, sembra veramente che il protagonista in carne ed ossa abbia a che fare con un piccolo orsetto irriverente e a sua volta, il peluche, è animato davvero molto bene.

Per quanto riguarda la storia, siamo tutti d'accordo che sia interamente di fantasia, ma si parte appunto da questa componente favolistica per farne uscire un insieme che non è diretto ad un pubblico giovane ma piuttosto adulto.
Siamo poi d'accordo nel finale a tarallucci e vino che possa aprire, come poi è stato, la strada ad un seguito.

Quindi, nell'insieme una commedia un po' diversa dal solito, che ha tra i protagonisti un peluche ma non è un film per bambini, e con una trama tutto sommato passabile, soprattutto per il suo umorismo, seppur con una componente abbastanza scurrile.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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