Opinione su uncharted 3: L'inganno di Drake

L'inganno di Drake

La saga di Uncharted è senza alcun dubbio una delle mie preferite.
Preferito di gran lunga al rivale Tomb Raider, Uncharted ritorna col terzo capitolo canonico sulla nostra Playstation 3.
Esplorazione, azione e avventura si amalgamano perfettamente in un gioco che ci farà restare incollati fino alla fine allo schermo come un bellissimo film.
Ancora una volta il protagonista sarà Nathan Drake e finalmente conosceremo il suo passato rimasto sempre molto vago.
Le amibientazioni sono spettacolari, specie quella del deserto, curata su ogni particolare.
I personaggi sono buoni e funzionano, anche se l'antagonista del gioco è lontana anni luce da quel capolavoro che fu Lazarevich nel secondo capitolo.
Sinceramente a me ha dato l'impressione che il gioco abbia subito grossi tagli sia nella trama che negli eventi, sensazione confermata anche da alcuni miei amici, se per i personaggi si può chiudere un occhio , come se i protagonisti (come è giusto che sia) abbiano una vita anche fuori dalle storie che il giocatore ha giocato e quindi abbiano conosciuto persone e fatto cose di cui non ci è dato sapere, nel gioco sembra davvero che manchi qualcosa come se si passasse dal punto A al C senza passare per il B e vi assicuro che è fastidioso.
In definitiva Uncharted 3 è un capolavoro, ma non all'altezza del secondo capitolo.
Un gioco che ovviamente consiglio a tutti, pure ai non fan della serie (Anche se è preferibile aver giocato ai precedenti)

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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