Opinione su Valentino Rossi: Un idolo per tutti

Un idolo per tutti

Valentino Rossi ha trionfato in tre classi diverse del Campionato mondiale motociclistico. Grazie alla passione del padre Graziano Rossi anche lui motociclista negli anni 1970/1980 , Valentino vive, fin dai suoi primi anni di vita, a contatto con i motori. Pertanto, ad undici anni ha debuttato nel Campionato mondiale, nella categoria 125, classificandosi primo, un anno dopo nel 1994 .
Poi nell’anno 1997 è diventato campione mondiale nella categoria 250, stando in sella alla moto Aprilia, e nell’anno 2001 è diventato campione mondiale, nella categoria 500. Oggi domina come tale, ed è così che i veri campioni non passano mai inosservati!
Questo instancabile fuoriclasse, nonostante abbia avuto dei momenti difficili, ha finora partecipato a un numero incredibile di grandi premi riuscendo a vincerne circa il 50% e conquistando un altrettanto notevole numero di pole position.
Inoltre questo ragazzo semplice e pur simpatico , ha dato tante conferme e dimostrazioni per essere definito un vero campione. Lo troviamo bravo su tutti i tipi di circuiti, sa destreggiarsi alla grande in qualunque condizione atmosferica e climatica, ed è rapido nella ripresa, nei confronti di altri bravi piloti e magari più giovani di lui.
Il suo stile è pulito, lineare e preciso e tale da renderlo unico nel suo modo di guidare.
Inoltre è molto bravo e veloce nelle sue scattate, al punto tale, che riesce ad appropriarsi di posizioni inverosimilmente impossibili, che, poi, possono portarlo ad una probabile vittoria.
Nell’anno 1997, dato i suoi successi, è diventato anche il fenomeno mediatico Valentino Rossi, ma anche grazie alla sua grande innata capacità nel saper conquistare il pubblico in generale.
Valentino è molto comunicativo, anche nei modi di festeggiare i suoi successi, in quanto esprime il suo compiacimento con prese in giro, travestimenti ed ogni altro atteggiamento estemporaneo del momento. Al punto tale che i suoi fans, in occasione di vittoria, aspettano le nuove “trovate” di questo nostro pilota.
Tra la fine degli anni novanta e la fine degli anni duemila sono state molto discusse le competizioni del campionato motomondiale per la rivalità sportiva che apertamente hanno dichiarato i due più importanti piloti motociclistici italiani: Valentino Rossi e Max Biaggi. Il rapporto tra questi due bravi fuoriclasse sono stati oggetto di attenzione dei media e dei giornalisti sportivi.
Valentino ha condotto diversi tipi di motociclette di importanti Aziende, quali la Ducati, L’Aprilia, l’Honda e la Yamaha. Tuttavia. poiché c’è stato un suo ritorno alla Yamaha, suppongo che questa sia la sua motocicletta preferita.
Ma, in ogni modo, qualunque sia la moto che lo accompagna, questo campione riesce sempre, durante le sue corse, ad offrire uno spettacolo emozionante, pieno di colpi di scena inaspettati. Nel campionato attualmente in corso, Valentino ha strappato altri punti al suo avversario spagnolo Marquez, il quale, presenta ancora un ottimo vantaggio di 43 punti. Ma questo recupero del nostro pilota, a cinque gare dalla fine, potrebbe conservarci ancora molte sorprese, quindi c’è ancora da sperare.
Valentino Rossi è anche una uomo che sa rinnovarsi quando ce n’è bisogno. Infatti come lui stesso dichiara ha dovuto cambiare stile di guida e modo di allenarsi per stare al passo dei piloti più giovani, quindi ha introdotto nei suoi programmi molti più allenamenti, nonostante i suoi trentasette anni d’età.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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