Opinione su 400 Days: Simulazione?

Simulazione?

Ho visto questo film per cui devo dire solo 1 parola: sconcertata e non lo dico in senso negativo in quanto la struttura la storia e la recitazione reggono bene, così bene che alla fine posso dire di avere un bel dubbio.
4 astronauti partecipano ad un esperimento, ad una simulazione: devono stare 400 giorni chiusi in una navicella per simulare un viaggio nello spazio e la navicella è incapsulata nel terreno,
Tutto sembra andar bene per i primi 200 giorni, poi la base non risponde alle loro chiamate e aumenta la tensione e in qualcuno anche le allucinazioni... finchè dal portello dell'aria entra un uomo che sembra un cadavere, Riescono a respingerlo e seguendo la stessa strada escono all'esterno ma qui tutto è buio totale. non ci sono piùgli alberi e l'armosfera è piena di polvere che all'esame si rivelerà lunare. Cos'è successo? O si tratta ancora di simulazione per mettere alla prova le loro capacità reattive?
Nella prima parte il film mi sembrava un po' noioso quando all'improvviso si crea una forte tensione che aumenta con l'uscita dalla navicella...
da vedere..

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto