Opinioni Agguato sull'isola - Elizabeth George

Guy Brouard viene trovato morto sulla spiaggia dove si reca all'alba a correre. Si tratta di un uomo d'affari che si è ritirato in pensione in un'isola della Manica. Arrivato col suo carico di ricchezza, di raffinatezza e supponenza si è guadagnato se non il rispetto la riverenza e la cupidigia da p...
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Elizabeth George è una delle principali gialliste statunitensi e il suo romanzo Agguato sull’isola presenta una trama interessante che tiene costantemente teso il lettore. L’ambiente che fa da sfondo alla storia è Guernsey, una delle isole della Manica: qui vive con la sorella, anziana e malata, un miliardario, Guy Brouand, legati indissolubilmente alla fuga dalla Francia occupata per salvarsi dalla deportazione nazista. Brouand si interessa della storia dell’isola, per cui vorrebbe costruire un museo relativo alla II Guerra MOndiale e si occupa di seguire ragazzi disagiati aiutandoli a studiare e seguendoli nella loro vita, in particolare il sedicenne Paul. Un mattino Guy viene trovato ucciso sulla spiaggia morto soffocato da una pietra e i sospetti cadono subito su un’ospite appena partita, China che col fratello è arrivata a Guernsey per consegnare a mano dei documenti per Guy. Il fratello sconvolto va a Londra e chiede aiuto a Deborah, l’amica di China e naturalmente al marito, Simon St James, grande esperto della scientifica. Tocca a loro cercare informazioni per scagionare China. Libro molto interessante: consigliatissimo.
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