Opinione su Blue Jasmine: È una tipica divertente gag di Woody Allen

È una tipica divertente gag di Woody Allen

03/05/2020

Vantaggi

È una tipica, divertente gag di Woody Allen, che introduce Jeanette (una prodigiosa Cate Blanchett), l'eroina di Blue Jasmine

Svantaggi

in alcune scene diventa pesantino


Una bionda sofisticata ed elegante parla parla parla e continua a parlare di sé all'anziana compagna di viaggio in aereo. Solo nel momento in cui si congedano scopriremo che quest'ultima non la conosce affatto ma ne stava subendo la logorrea inarrestabile. È una tipica, divertente gag di Woody Allen, che introduce Jeanette (una prodigiosa Cate Blanchett), l'eroina di Blue Jasmine, approdata a San Francisco dopo un'ancora vaga catastrofe che l'ha strappata dall'Upper East Side e da New York, lasciandola senza un soldo ma non privandola della sua aria sofisticata e snob, delle valige Vuitton e dell'esigenza di viaggiare in prima classe.

Bella e nevrotica, sembra l'ennesima variante dell'eterno femminino secondo Allen, protagonista di una commedia incentrata sul décalage fra la bella svampita e la realtà, gli altri, la vita. Non è così. Via via che procede alternando magistralmente il presente ai flashback - con ancora maggior estro e finezza che in Un'altra donna - si scoprono le tonalità sempre più amare e nere della storia di una donna vissuta nell'illusione, nell'inganno e nell'autoinganno, fin dal nome fittizio che si è attribuita (Jasmine, appunto).

Ha trascorso i suoi “anni felici” accanto a un marito finanziere, Hal (ispirato a Bernard Madoff), di cui fingeva di non vedere le attività truffaldine e di cui scoprì solo tardivamente i ripetuti tradimenti. La fine della ricca vita spesa fra ricevimenti, beneficenze e mondanità assortite, ha sprofondato Jasmine in una crisi depressiva curata con pillole e Martini, e l'ha sradicata dal suo mondo, obbligandola a sporcarsi con la realtà, il lavoro, i sacrifici.

Anni di vita dorata avevano infatti fatto dimenticare alla donna di avere condiviso le sofferenze di un'infanzia da orfana con Ginger (Sally Hawkins, bravissima, sensibile ed esuberante come sempre), meno fortunata di lei e più generosa, dato che la ospita nella sua casa modesta, sopportando il disprezzo della "sorella" verso i propri rozzi compagni.

Calando il racconto in cromatismi gialli e oro (colori della venalità e del tradimento), Allen reinterpreta con ritrovata vitalità creativa Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams: Jasmine ricorda infatti Blanche Dubois (interpretata dalla Blanchett sulle scene), che mentiva a se stessa per sopportare la trivialità di La Nouvelle-Orléans (la ricorda in particolare nella scena in cui, con il trucco disfatto, accoglie il marito a casa dopo che ne ha scoperto i tradimenti) e naufragava nella follia, mentre Jasmine sembra destinata alla schizofrenia.

All'omosessualità dissimulata del coniuge nella pièce di Williams, subentrano in Allen gli inganni dell'adulterio e delle truffe finanziarie e soprattutto l'attitudine a voltare lo sguardo altrove, aderendo al credo in una realtà fittizia e artificiale. Sono i lineamenti di un crudele ritratto dell'alta borghesia statunitense aggiornato ai tempi della crisi e costituiscono anche l'occasione per un impietoso confronto fra classi diverse, appunto la storia di Ginger, cassiera in un supermercato, e dei suoi amori proletari, che scorre parallela e con tratti speculari a quella della declassata Jasmine. Con l'unica eccezione di Chili, grezzo ma sinceramente innamorato, non vengono risparmiati i personaggi maschili, che si rivelano ipocriti e opportunisti.



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Altre opinioni degli utenti su Blue Jasmine

  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 03/05/2020
    Il mondo ideale di Jasmine è crollato. Facoltosa moglie di Hal, uomo d'affari di successo, trascorreva le sue giornate a New York tra pilates e beneficenza. Ora Hal si è rivelato un truffatore, così l...
    Continua a leggere >
    grande cast ottimo regista
    personalmente non trovati
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 06/09/2019
    Scritto e diretto da Woody allen, Blue Jasmine è per un occhio molto attento un chiaro omaggio e ispirazione ad un Tram Chiamto Desiderio. I temi di quella straordinaria pellicola degli anni Cinquanta...
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    cast e recitazione della protagonista
    nessuno
  • nonsolodisegni
    opinione inserita da nonsolodisegni il 15/05/2019
    Proprio ieri sera ho visto questo film scritto e diretto dal mitico Woody Allen. Devo dire subito che personalmente mi piacciono quasi tutti i film scritti e diretti da questo astuto individuo, che ri...
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    Ottimo film
    Nessuno