1 Opinioni per Bollati Boringhieri
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  • sheffield18
    Una Casa Editrice di alta qualità
    opinione inserita da sheffield18 il 07/07/2020
    La mia conoscenza della Casa Editrice Boringhieri risale a decenni fa, precisamente agi anni della mia Università in quanto moltissimi dei libri di testo o necessari per i miei corsi, per esempio il primo Dizionario di Psicologia erano pubblicati dalla Boringhieri. Il logo di questa Casa mi è sempre particolarmente piaciuto: una terra abbozzata, quindi non troppo rotonda piena di stelle (a far sognare) e intorno, nella metà destra del quasi-cerchio la scritta in latino Celum Stellatum, Cielo Stellato che mi ricorda moltissimo una frase di Kant, Il grande filosofo che si sintetizzava così “Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me”. La Casa Editrice Bollati Boringhieri nasce a Torino nel lontano 1957 ad opera di Paolo Boringhieri che era stato redattore presso un'altra famosissima Casa della stessa città, cioè l'Einaudi. Lo scopo era quello di approfondire alcuni settori come le Scienze, la Mitologia, il Folclore, affiancando l'anima scientifica a quella umanistica. Perciò il catalogo della Casa affiancava, unica in Italia, nomi famosissimi come Sigmund Freud, Carl Jumg, Charles Darwin, Niels Bohr, Enrico Fermi, ma ben presto con l'arrivo alla direzikone di Giulio Bollati nel 1987 al settore puramente scientifico ne vengono aggiunti altri per ampliare i campi di interesse e raggiungere così un numero più ampio di lettori. Nascono allora una miriade di nuove collane relative alla Storia contemporanea, alla Narrativa, alla Memorialistica o alla Saggistica. Ricordo alcune collane come Cieli, Zip, L'esperienza psicologica, Pantheon, Incroci, Nuova Didattica, gli Archi, Sguardi ed altri ancora. Molto interessante il sito online dove consultando il catalogo, ci si può fare un'idea dei campi seguiti da questa casa editrice che dal 2009 è entrata nel Gruppo Editoriale Mauri Spagnol.
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