Opinione su Christian Vieri: Il bomber che amava la bella vita...

Il bomber che amava la bella vita...

16/01/2017

Vantaggi

Attaccante straordinario, potentissimo e dal tiro eccezionale.

Svantaggi

Discontinuo e con una condotta non proprio da atleta perfetto.


Christian Vieri, da tutti conosciuto con il nomignolo di "Bobo", è stato l'attaccante italiano più importante della fine dello scorso millennio.
Attivo negli anni Novanta e nel primo decennio del 2000, è ricordato sia per le sue indiscutibili qualità tecniche, ma anche per i suoi comportamenti extra-calcistici, improntati alla bella vita.
Amante delle belle donne e dedito alla frequentazione dei locali notturni, ha riempito migliaia di pagine delle riviste dedicate al gossip.
Nonostante questa sua condotta non proprio esemplare per un atleta, è riuscito ad avere una carriera ricca di grandi soddisfazioni.
Lanciato appena diciottenne in serie A dal Torino, ha subito bagnato il suo primo torneo da professionista con una rete.
Da quel lontano 15 dicembre 1991, nel successive 18 stagioni ha cambiato ben 13 casacche.
Un vero zingaro del pallone.
Dopo le prime stagioni nelle serie cadette a "farsi le ossa", esplode in serie nella'Atalanta.
Il passaggio alla Juventus è la naturale conseguenza della sua crescita.
In bianconero, però, resta una sola stagione, nella quale si toglie la soddisfazione di vincere lo Scudetto.
Il suo contributo è importante e lo porta ad essere avvistato anche oltre i confini nazionali.
L'Atletico Madrid, infatti, decide di investire fortissimo sul virgulto del calcio italiano.
Sborsa ben 34 milioni per portarlo nella penisola iberica.
L'impatto di Bobo sul campionato spagnolo è devastante.
Nonostante i diversi infortuni muscolari che ne limitano la continuità, chiude la "temporada" con il titolo di Pichichi (capocannoniere).
Alla fine sono ben 24 i gol insaccati, resi ancor più preziosi dal fatto di averli realizzati in appena 24 presenze.
La media-gol di una rete a partita. è da brividi.
Naturalmente, il prezzo lievita considerevolmente.
Stavolta a farsi avanti è la Lazio del discusso finanziere Sergio Cragnotti ed occorrono ben 55 miliardi di lire per portarlo a Roma.
Ancora una solo campionato, con 12 reti in 22 partite, e il bomber è di nuovo con le valigie in mano e il portafogli aperto.
Iolle disposto a svenarsi è Massimo Moratti.
Il patron interista non bada a spese.
Vuole avere l'Inter ancora ai vertici d'Europa, così come era stato nei fantastici anni Sessanta quando al timone nerazzurro era insediato papà Angelo.
Nelle casse bianco-celesti arrivano 90 miliardi (con una parziale contropartita tecnica che corrisponde al nome di Diego Simeone).
A Milano Vieri trova il suo ambiente ideale, dentro e fuori dal campo.
In maglia nerazzurra rimane ben sei stagioni.
Un vero record per il bomber dalla valigia in mano.
Vince il titolo di capocannoniere di serie A nel 2003, bissando il successo raccolto in Spagna.
Alla fine della sua avventura interista i gol sono ben 123, messi a segno in 190 partite.
A livello personale il bottino è notevole, ma come trofei arriva solo una Coppa Italia.
Dopo l'Inter, ormai trentaduenne continua a cambiare maglia con regolarità annuale, senza però più toccare i picchi delle stagioni meneghine.
Molto particolare anche il rapporto di Vieri con la Nazionale.
Christian si è sempre esaltato in occasione dei Mondiali.
Ne ha giocati due, 1998 e 2002, risultando sempre il cannoniere principe della Nazionale e proponendosi come uno dei migliori attaccanti a livello mondiale.
Nelle due edizioni ha messo a segno ben 9 reti (5 nel 1998 e 4 nel 2002) su le 23 complessive realizzate in maglia azzurra.
Dotata di una potenza eccezionale e di un sinistro a fulmi di cotone, nelle giornate di vena risultava essere immarcabile per qualsiasi difensore.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, è rimasto un personaggio al centro di pettegolezzi e dalla vita privata "discussa".
Ancora oggi, è spesso al centro delle attenzioni di giornalisti dediti al gossip.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

fb-edoardoderosa

  • velocità
  • dribbling
  • tiro
  • difesa
  • tattica
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Christian Vieri

  • briciola
    opinione inserita da briciola il 17/01/2017
    Christian Vieri, detto Bobo o Bobo gol, è stato il miglior centravanti italiani degli anni 2000 e, senza infortuni, avrebbe avuto una carriera più lunga ed ancora più luminosa a mio modestissimo parer...
    Continua a leggere >
    BOMBER LETALE, IDOLO, GOLEADOR
    TROPPI INFORTUNI