Dalla tv alla carta
E' certo capitato a tutti di ricevere qualcuno a casa propria in una visita improvvisa o programmata, per un semplice tè o caffè o per pranzo e cena e spesso siamo stati colti da un'infinità di domande sul modo in cui l'ospite (ricevente, cioè il padrone di casa) deve comportarsi per accogliere senza disagi l'ospite che arriva.
Così ecco un libro direttamente da una trasmissione televisiva di grande successo sul canale Real Time, “Cortesie per gli ospiti”: essa è un game-show dove delle coppie si sfidano nel modo di accogliere degli ospiti; giudici (variati nel corso delle diverse edizioni) sono oggi:
-Diego Thomas, architetto e future designer,
-Csaba Dalla Zorza, scrittrice e giudice televisivo, conduttrice radiofonica,
-Roberto Valbuzzi, cuoco e personaggio televisivo.
Sono proprio loro che dalla Tv hanno trasferito sulla carta il bon ton di cui parlano nella trasmissione: il libro si intitola “Cortesie per gli ospiti” e in particolare, come chiarisce il sottotitolo -La guida per ricevere a casa”, editrice DeAgostini.
I tre giudici sono diventati scrittori per la creazione di un manuale pratico chiaro semplice e capace di aiutare in tutte le occasioni che possono capitare quando si accoglie qualcuno in casa propria. Insomma il libro è un -navigatore- per non sbagliarsi nei confronti degli ospiti, per esempio come allestire la zona conversazione, cosa servire per non essere miseri, ma neppure esagerati perchè aprire la porta e far entrare qualcuno, deve essere una bella esperienza per tutti, per chi riceve e per chi è ricevuto, cercando di arrivare ad essere un discreto padrone di casa, cosa non sempre facile.
Nel libro ci sono 10 capitoli che trattano alcuni temi importanti:
-Invitare,
-L'aperitivo in salotto,
-La cena seduti,
-La cena in piedi,
-Ricevere in una casa piccola,
-Ricevere per un cocktail party in città,
-Ricevere in una casa di campagna,
-Ricevere in una casa di montagna,
-Ricevere in una casa al mare,
-Per chi è ospite.
Insomma il libro contiene una serie di indicazioni per tutti gli usi, ma in sintesi l'importante è la parola “cortesia”: ricevere senza esagerazioni, senza complicazioni, senza extra-finezze, ma in modo semplice, capace di mettere chiunque arrivi a proprio agio.
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