Opinione su Eusébio da Silva Ferreira: Un vero monumento del calcio europeo

Un vero monumento del calcio europeo

18/01/2016

Vantaggi

Attaccante eccezionale che è entrato nel mito.

Svantaggi

Non ne aveva.


Stamane nello zapping prima di uscire per la consueta giornata la lavorativa, mi sono imbattuto in un vero monumento del calcio portoghese ed europeo, ovvero il grande Eusébio da Silva Ferreira.
Attaccante lusitano attivo dalla fine degli anni Cinquanta fino al crepuscolo degli anni Settanta.
Bomber implacabile, univa tecnica, forza e acume tattico.
Veloce come pochi altri, era dotato di un tiro potente e preciso.
Ha trascorso ben 15 stagioni nel Benfica, portandolo a vincere una Coppa dei Campioni e svariati trofei nazionali.
Ha concluso la sua avventura con il Benfica, collezionando 439 presenze e segnando 473 reti, all'incredibile media di oltre un gol a partita.
Pallone d'Oro nel 1965, è stato capocannoniere in molte delle competizioni nelle quali ha partecipato, compresa la Coppa del Mondo del 1966, con ben 9 reti segnate.
Mito della Nazionale portoghese, l'ha condotta fino alle semifinali dei Mondiali proprio nel 1966, poi eliminata dai favoriti (e "sostenuti") inglesi.
Resta una delle icone calcistiche più famose del Novecento.

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