Opinioni Febbre - Ling Ma

“Febbre” (2018) è un romanzo della scrittrice americana Ling Ma e il contenuto può essere capito meglio fin dall'inizio ricordando il titolo originale cioè -Severance-: la traduzione del termine è separazione, rottura, distacco, l'azione che pone fine d una connessione o ad una relazione. In una parola la storia è qui il collasso totale della nostra società fondata sulla globalizzazione e in fondo sulla ripetizione quotidiana degli stessi gesti, alzarsi, prendere l'auto o un altro mezzo, andare al lavoro, accendere il computer, lavorare, scattare alla fine del turno e ripetere i gesti fatti all'andata. La protagonista è Candace Chen i cui genitori erano emigrati in Usa quando lei aveva 6 anni: ora è completamente sola, ma fiera di avere trovato un lavoro in una casa editrice particolare, quella che prende gli ordini dalle altre e fa stampare i libri là dove costano meno (vedi Cina). In realtà, dovrei dire che la protagonista vera e invisibile del racconto, o meglio di questa distopia ( ormai dopo il Covid-19 non più tanto distopia), è la febbre di Shen, una febbre terribile sviluppatasi da spore fungine nella città cinese di Shentzen e ormai arrivata ad essere una pandemia. Eppure Candace legata al mondo delle sue routine pare non accorgersi di quanto stia succedendo, di quanto New York non sia più la Grande Mela. La Febbre non produce la morte istantanea, ma trasforma i malati in zombie, non gli zombie classici di Walking Dead, aggressivi e assassini, ma in vuote sembianze che continuano a ripetere all'infinito i gesti della vita quotidiana, come la donna che prepara il tavolo alla sua famiglia apparecchiando e sparecchiando e facendo tutti finta di mangiare. Candace finalmente capisce che New York è ormai invivibile e quando si accorge di essere incinta, decide di andarsene. Si imbatte poi in gruppetto di 8 sopravvissuti e da qui comincia la sua vera avventura... I capitoli si alternano dalla Candace che racconta la vita all'inizio della pandemia alla Candace che cerca di sopravvivere all'avventura in cui è caduta. Romanzo consigliatissimo.
Segnala contenuto