Opinione su Il cantante mascherato: Tra maschere e celebrità da scoprire

Tra maschere e celebrità da scoprire

Basato su un format recentissimo già adattato dalle televisioni di mezzo mondo, Il Cantante Mascherato ha fatto il suo debutto assoluto sul canale principale italiano (Rai Uno) a gennaio 2020. Composto da quattro puntate in prima serata, in onda in diretta ogni venerdì, lo show punta a intrattenere il pubblico attraverso una competizione enigmatica che vede esibirsi otto personalità del mondo dello spettacolo travestite da figure particolari. Colui o colei che si cela sotto al costume parla con voce camuffata elettronicamente ma, durante l'esibizione canora, deve modificare in maniera naturale la voce allo scopo di rendere complicato per chi guarda capire chi è realmente. Prima di ogni esibizione, il personaggio si presenta in un video orchestrato ad hoc in cui sono disseminati indizi sibillini circa la sua vera identità.
Le maschere ai susseguono al centro del palco e ognuna canta a modo proprio una canzone che si discosta dal proprio repertorio, qualora fosse un cantante.
A commentare l'esibizione, e a cercare di indovinare, c'è una giuria composta da Ilenia Pastorelli, Patty Pravo, Francesco Facchinetti, Flavio Insinna e Guillermo Mariotto. Tutti loro snocciolano le loro opinioni in merito alle probabili identità e sentire i loro ragionamenti è già di per sé avvincente perché ognuno ha un suo modo di pensare e di criptare gli indizi celati. Milly Carlucci è la padrona del palco precisa e rigorosa che sta attenta ad arginare i commenti e le domande probatorie dei giudici, facendo sì che tutto fili liscio, senza che venga detto qualcosa di troppo.
Avevo sentito parlare parecchio di questa competizione dall'altra parte del globo, ma non mi immaginavo che sarebbe approdata presto anche nel nostro Paese. È una competizione che sa intrattenere con molta leggerezza e, soprattutto ha un ritmo liscio e né rapido né lento. Il fulcro di tutto è la curiosità che suscitano gli indizi e le voci camuffate. Sin dalla prima puntata ero riuscita a individuarne cinque su otto e, al di là degli indizi, molti di loro sono stati piuttosto bravi a cantare, malgrado alcuni non avessero radici nel canto. Certamente c'è chi è stato più bravo e chi meno, ma tutti se la sono cavata bene. A rendere il meccanismo più interessante c'è l'eliminazione finale con conseguente smascheramento di chi è stato escluso. Il problema è che certe volte si è colti dalla voglia di voler sapere presto chi si nasconde sotto una determinata maschera, ma bisogna attendere fino a quando non verrà eliminato per vederlo. Il coinvolgimento emotivo non è una prerogativa che tocca solo la giuria poiché si estende fino al pubblico a casa, che può gareggiare con i propri familiari o interagire sui social network.
Il Cantante Mascherato è un programma nuovo e limpido nel suo svolgimento, godibile perché sa allietare senza fare ricorso a orpelli e senza macchiarsi dell'alone ormai dilagante dello stile trash. Inoltre, è agevolato dal fatto che non si protrae eccessivamente in quanto sono solo quattro le puntate che costituiscono la serie. In questo caso la produzione italiana non ha indugiato e ha portato subito anche in Italia questo format che ha fatto tanto clamore in quasi tutti gli angoli del globo. Sono stata felice del fatto che siano riusciti a fare anche una versione italiana e, valutando tutto il programma nel suo insieme, mi è piaciuto tanto perché mi ha permesso di trascorrere quattro venerdì sera in allegria e distogliendomi dallo stress esasperante che precede il weekend.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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