Controllo dei terremoti
Il romanzo di F.Pohl affronta due tematiche particolari, tematiche che non spesso sono trattate dagli scrittori di fantascienza. Da una parte si ipotizza la piena esplorazione e colonizzazione delle profondità marine dove sono state costruite molte città-bolla grazie all’invenzione di un particolare materiale, l’edenite, che permette di resistere alla terribile pressione gravitazionale degli oceani. La grande minaccia però per queste città, non è solo la pressione, ma la possibilità di un grosso terremoto che renda inutile l’edenite. Ecco allora diversi scienziati che si mettono a studiare non solo l’eventuale previsione delle scosse e la loro intensità, ma anche la possibilità di intervenire creando microscosse artificiali che facciano diminuire l’enorme pressione che finisce col provocare un terremoto di forte-fortissima intensità. I protagonisti sono 3 giovani cadetti della Flotta sottomarina che come primo incarico vengono inviati in una di queste città, per la precisione in uno dei laboratori super-segreti per studiare come prevedere i terremoti: essi si trovano di fronte proprio all’eventualità di una scossa così terribile da distruggere la cupola della città...
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