Opinioni La gang del bosco

Parecchi volte la mia mente viaggia nel passato ed ho dei bellissimi ricordi con questo film. Questo film è uscito nel 2006 ed è stato diretto da Tim Johnson e Karey Kirkpatrick ed il suo titolo originale è Over the Hedge che tradotto vuol dire "sopra la siepe" ma in Italia è stato totalmente cambiato con "La gang del bosco". Qui c'è la produzione di DreamWorks e Universal Studios, quindi già da qui uno ci si aspetta molto. Ed è così, non è affatto deludente, anzi è super divertente, dall'inizio del film fino alla fine. Si parla anche di un messaggio importante qui, il disboscamento di foreste da parti degli umani senza cuore. Molte persone rimangono scettiche sull'immagine della locandina che può sembrare banale, ma non soffermati dall'apparenza. Qui nel doppiaggio italiano risaltano molto le voci di Luca Ward, il più grande professionista tra i nostri doppiatori italiani, e Pupo che io non ammiro tanto e non avrei mai immaginato che fosse simpatico e bravo nel doppiare.
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Non saprei definire la fascia d'età a cui consigliare questo film per bambini. Da una parte è piuttosto semplice rispetto ad altri film d'animazione, dall'altra ha ricevuto il bollino PG ossia i bambini lo possono guardare con la supervisione di un adulto. Non ci sono cose che possono turbarli ma i ...
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Uscito nel 2006 dopo essere passato brevemente anche in anteprima al festival del cinema di Roma, La Gang del Bosco è un film completamente realizzato a computer d’animazione. La produzione è statunitense, la regia di Tim Johnson. Il film non ha una chiara collocazione di genere, per quanto si tratti di un film per piccoli, ha ricevuto anche il bollino che di solito si da a quelle pellicole dove i più piccoli per la visione devono essere accompagnati o supervisionati dagli adulti. La motivazione è che i personaggi per ovvi motivi di trama sono costretti a rubare il proprio cibo, ed ecco la censura o quanto meno la supervisione. RH è un procione che vive tranquillo nel bosco in cui sempre cresciuto, quando si risveglia dal letargo ha una brutta sorpresa, la deforestazione, perpetrata dagli uomini che al posto di alberi ed ecosistema naturalistico hanno messo strade e case. Il furbetto decide di prendere in prestito il cibo dell’orso Vincent, ma quando anche questi si sveglia la situazione degenera. C’è poi tutto il corollario di amici del bosco e così via. Film strutturato male, poteva essere sviluppato meglio e giocare più sulla deforestazione e sul tema ambientalistico. I personaggi sono anche simpatici ma poco incisivi per essere ricordati.
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Un film che ho rivisto per farne una recensione è questo d'animazione, ma personalmente trovo superficiale il titolo italiano, come al solito... L'originale è strettamente più filosofico, e legato infatti all'opera originaria che ha portato a questo film. RJ è il principale protagonista, un procione...
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