Opinione su La montagna - Mauro Corona: La montagna insegna

La montagna insegna

Ho scelto di leggere questo libro di sole 100 pagine a un costo di 9 euro circa, perchè mio figlio aveva il compito di leggere dei libri per la classe seconda media. Sono andata in biblioteca e mi è caduto l'occhio sulla bellissima copertina raffigurante una montagna con sembianze di donna,una madre,che accoglie senza giudizio,una madre amorevole e paziente disegnata da Mauro Corona.
Abbiamo letto insieme il libro di Mauro Corona, pittore ligneo,artista e scrittore,ma soprattutto amante della Valcellina, delle sue montagne,il suo paese Erto.I luoghi del disastro del Bajont accaduto il 9 ottobre 1963.
In queste pagine scrive parole che vanno diritto al cuore ai giovani,e non solo,insegna l'amore e il rispetto per la montagna,svela tanti segreti per conoscere i luoghi montani,gli alberi,gli animali.
Racconta le sue esperienze,di caccia, di notti trascorse con il suo rude padre al freddo, coprendosi con sole foglie secche,spiega come riconoscere la genziana dal verano,mentre la prima è utile per dar sapore ai liquori il verano è mortale.
La sua grande passione per le montagne della sua Valle Valcellina scorre viva in tutte e 100 le pagine,non ci si annoia mai, perchè è un discorso abile e sapiente,tanti sono gli incontri umani che arricchiscono i racconti.
Il libro è correlato da interessanti disegni effettuati dall'autore stesso.
Consiglio questo libro agli appassionati della montagna perchè ritovano una passione condivisa,ma anche a coloro che vivono nelle città,come me e che hanno poche occasioni di confrontarsi con una natura vera e vivida.
Queste pagine sono adatte a tutti,bimbi ,giovani e adulti.
Corona suggerisce di istruire i bimbi sin dall'età delle lementari,e consiglia vivamente di riportare la vecchia tradizione di festeggiare in onore degli alberi che sono coloro che ci permettono di poter vivere,una giornata in cui tutti ci si impegna a piantare alberi per poter rinverdire il nostro pianeta ,e riuscire a diminuire i danni causati dai drammatici eventi che stanno sconvolgendo la terra tutta.

Il mio desiderio,dopo aver letto queste pagine, è quello di incontrare i caprioli nelle loro montagne, di poter sentire il loro barrito che assomiglia all'abbaiare di un cane inferocito senza averne paura.

Auguro a tutti e a tutte buone passeggiate fra i monti delle Alpi friulane

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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