Opinioni Likemeback

L'adolescenza è un periodo difficile della vita umana e il regista Guerra si propone di fare una diesamina di questo mondo ai giorni nostri raccontando la storia di tre ragazze in vacanza in Croazia per festeggiare la fine del liceo. Il racconto del regista risulta spietato agli occhi di chi, come me, è un over quaranta perchè ci mostra una generazione che vive con le spalle chinate, la cui unica speranza e smarrire lo smartphone in acqua, come è successo a Lavinia. Le ragazze, infatti, sono troppo impegnate a pubblicare sui social e monitorare l'aumento dei follower e le visualizzazioni delle loro foto o video, piuttosto che godere della vacanza e dei posti che visitano; solo Lavinia lo farà perchè, oltre ad aver perso il telefono, è una ragazza diversa dalle sue amiche. Da una parte non condivido la condanna ai social che rendono superficiali queste ragazze, ma credo che proprio a quell'età sia normale non curarsi troppo dei paesaggi o dei musei, magari se fossero state senza smartphone sarebbero andate più in giro o per locali a mescolarsi con la gente del luogo. Ed è proprio questa la maggiore criticità e critica che emerge in questo film dal mondo interconnesso dei social di oggi, un mondo che pur connettendoti col mondo ti isola ancora di più; e crea problemi psicologici in un'età delicata come quella adolescenziale. Le riflessioni del regista emergono solo in parte, ma soprattutto il film resta superficiale proprio come le ragazze che critica e nonv a a fondo sulla personalità e sui disturbi delle protagoniste. E non eccendoci molto altro di cui si parla credo che sia una pecca.
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