Opinione su Man v. food: La sfida del cibo contro l’uomo

La sfida del cibo contro l’uomo

Sul canale 33 del digitale terrestre, Food Network, va spesso in onda il programma americano Man V Food, condotto per la maggior parte delle stagioni da Adam Richman. Appassionato di cucina, Richman non teme le abbuffate e né tantomeno i cibi pieni di condimenti o piccanti. Lo stesso vale per i dolci. Egli prova qualsiasi piatto, che sia a base di carne o pesce, che sia fritto o grigliato, dolce o salato, farcito o semplice.
In ogni puntata, Adam gira gli Stati Uniti alla ricerca dei locali o ristoranti più gettonati o comunque che si distinguono per delle pietanze particolari. In questo modo, si scoprono nuovi alimenti, si conoscono le tradizioni degli stati americani e si apre lo stomaco a furia di vedere le enormi quantità di cibo che circolano sotto gli occhi di Adam.
Il conduttore ci fa fare un viaggio in questi luoghi e ci porta nelle cucine per farci conoscere piatti nuovi e svelarci come vengono preparati, nonostante soesso alcuni metodi e ingredienti rimangano segreti perché servono a dare fascino alla ricetta e a evitare che qualcuno la replichi. In ciascuna puntata, Adam si cimenta nella prova più intensa e anche difficile: deve mangiare una vasta quantità di un determinato piatto per vincere la sfida contro il cibo. Solitamente sceglie piatti particolari, elaborati e spesso anche piccanti, ma non disdegna anche i dolci. Con la folla alle sue spalle che lo incita, Adam si cimenta a mangiare. La sua fame è incredibile, ma qualche volta capita che non riesca a battere il cibo.
Nelle edizioni più recenti il conduttore è Casey Webb. Mi ero abituata di più alla verve e alla passione verace di Adam, ma Casey sa comunque il fatto suo e lo stile del programma è rimasto invariato, pertanto le puntate sono sempre uguali, cambia solo l’approccio del nuovo conduttore.
Mi piace seguire questo programma ogni tanto perché mi diverte e mi porta alla scoperta di altre culture e tradizioni culinarie. Sicuramente è più bello se lo si guarda a stomaco pieno altrimenti fa venire fame con tutti i closeup dei piatti extra conditi!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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