Opinione su Melascrivi.com: MelaScrivi: aspetti positivi e negativi

MelaScrivi: aspetti positivi e negativi

Sono un'autrice per melascrivi ormai da 6 mesi, e ho maturato un'opinione piuttosto precisa su questo marketplace.
Sulla carta, melascrivi rappresenta una delle migliori opportunità per chiunque abbia una propensione per la scrittura ma non abbia abbastanza esperienza per poterlo fare a livello professionale. L'accesso al sito è semplice, basta fare un veloce test e, in pochi giorni, potrai già cominciare a guadagnare. Non ci sono colloqui, complicati assessment, background check, anche perché, a tutti gli effetti, quelle degli autori sono prestazioni occasionali, e così vengono pagate, non si viene assunti, pertanto non si beneficia di alcun vantaggio aziendale. Insomma, si tratta di un'occupazione totalmente flessibile, accessibile a tutti indipendentemente dalle loro qualifiche, che consente di scrivere testi inerenti a qualsiasi argomento si desideri. Sembra un sogno, no? Ecco, non proprio. È vero che ti viene data la possibilità di guadagnare subito scrivendo, ma bisogna fare delle precisazioni. Prima di tutto, la paga è estremamente bassa, spesso non giustifica le ore impiegate per scrivere l'articolo, soprattutto nel caso di testi di livello a 1 o 2 stelle. In secondo luogo, non c'è alcun rapporto con gli editori, se non tramite un form per inviare le domande, ma è raro che questi rispondano. Solitamente gli articoli DEVONO essere consegnati entro 48 ore, pena una detrazione nel punteggio dell'autore (che non puoi visualizzare o tenere sotto controllo in alcun modo), quindi se si aspetta una risposta dagli editori, rischi di non farcela in tempo. A volte capita che gli editori siano puntuali e corretti, fornendoti un briefing accurato con tutti i dettagli stilistici per l'articolo, altre volte, invece, a malapena viene dato uno straccio di informazione su come comporre il testo, e lì devi andare a braccio. Insomma, devi avere fortuna con gli editori. A volte sono competenti ed educati, a volte no. Il sistema di copyscape che previene la violazione del copyright controllando che l'articolo non sia copiato è un'altra nota dolente, mi è capitato che mi bloccassero l'account per 3 volte di fila in 2 giorni anche se gli articoli erano originali, niente che non si possa però risolvere scrivendo una email all'assistenza di melascrivi, che risponde sempre tempestivamente. Consigli un check con dei copyright checker gratuiti online, prima di consegnare gli articoli, per prevenire questo inconveniente. Ma l'aspetto sicuramente peggiore di melascrivi è il suo proofreader, ovvero il correttore di bozze che, con un pagamento bonus, l'editore può assumere per correggere gli scritti. Il proofreader attualmente in carico è letteralmente un incompetente. Dà giudizi sferzanti senza fornire dettagli, frasi generiche come "l'articolo non è di qualità 4 stelle", senza spiegare cosa significhi e come migliorare la qualità dello scritto, impone correzioni che, spesso e volentieri, sono superflue, innecessarie, e talvolta anche sbagliate. Per altro, non è possibile parlare in alcun modo col correttore di bozze, non c'è modo per comunicare e chiedere precisazioni, quindi te ne devi andare per un'idea. Io stessa mi sono candidata per il ruolo di correttore di bozze mesi fa, ma dal momento che non mi hanno risposto, immagino che ci sia solo un posto che, purtroppo, è occupato da questa persona. Il terrore per questa figura è condiviso anche dalle persone a cui ho consigliato melascrivi. Il servizio sarebbe anche accettabile, nonostante gli editori che non ti danno briefing o che rifiutano articoli per motivi assurdi, ma il proofreader è davvero insostenibile. Per il resto, spesso ho scritto articoli davvero interessanti, ho avuto a che fare con alcuni editori tanto gentili da rispondermi perfino (!!), sono stata inclusa in alcune redazioi, e ho scritto anche per siti importanti. L'azienda risponde sempre alle email, e i pagamenti sono sempre precisi e puntuali, tutti i lunedì tra le 10 e le 12, su questo non ho niente da dire. Le opportunità per crescere e migliorare come articolisti ci sono. Il problema maggiore restano gli editori che non forniscono briefing accurati, che non rispondono e che rifiutano gli articoli con motivazioni scarne, e il proofreader attualmente in carica.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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