Opinione su Oasis: Supersonic: Il documentario definitivo sugli Oasis

Il documentario definitivo sugli Oasis

15/01/2019

Vantaggi

Documentario ufficiale, divertente e mai noioso

Svantaggi

Nessuno


Per chi ama o ha amato gli anni '90 ed in particolare il Britpop e gli Oasis, "Oasis: Supersonic" è sicuramente un documentario da non perdere: ben fatto, UFFICIALE (cosa a mio parere molto importante) ed in grado di riportare alla spensieratezza di quegli anni. "Oasis: Supersonic" è la storia degli Oasis, una delle più celebri ed importanti band anni '90 (e non solo, in realtà) della storia del rock, raccontata dai fratelli Gallagher in persona e da coloro che li hanno accompagnati nel periodo che va dalla povertà della periferia di Manchester all'apice del successo (le due serate a Knebworth di fronte a, complessivamente, più di 250.000 persone). Le interviste, audio e non visive, sono accompagnate da immagini (anche inedite) e di volta in volta "spezzate" da momenti musicali (spezzoni di concerti, audio inediti, video di momenti divertenti) per un totale di poco più di due ore di musica, divertimento e magia: quella magia che ha sicuramente respirato la band nel suo percorso verso il successo e che in parte abbiamo respirato anche noi, non più giovanissimi, vivendo almeno un secondo degli anni '90. Mai noioso e sempre sincero e sfacciato (proprio come i fratelli Gallagher), "Oasis: Supersonic" diverte e incanta, lasciando un velo di malinconia e la voglia di rivedere ancora, anche per una sola volta, i due fratelli coltelli della musica assieme su un palco. L'unica pecca? Il fatto che il documentario si concluda nell'agosto del 1996, a quei due concerti pazzeschi ambientati a Knebworth, quando in realtà gli Oasis, tra alti, bassi e cambiamenti continui nella formazione, sono andati avanti fino al 2009. Una scelta, questa, che, benché non sia piaciuta ai fan più sfegatati, ha un suo perché: come già detto, infatti, Knebworth ed il 1996 furono il punto più alto della band, che da quel momento in poi, pur non fermandosi, ha sfornato album certamente non più all'altezza di "Definitely Maybe" o, meglio ancora, di "What's the Story? Morning Glory". "Oasis: Supersonic" resta insomma un documentario per i fan, vecchi ma anche nuovi, che, all'interno di un mondo nel quale dominano le apparenze e la tecnologia (il mondo delle sorelle Kardashian o di Chiara Ferragni, per intenderci), vogliono trasferirsi per due ore su quell'oasi magnifica che sono stati gli anni del Britpop. Consigliatissimo.

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beatrice88

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Altre opinioni degli utenti su Oasis: Supersonic

  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 17/04/2018
    Uscito nel 2016 diretto da diretto da Mat Whitecross, Oasis Supersonic è un film documentario che racconta attraverso immagini di repertorio e approfondimenti, dell’ascesa nel panorama musicale prima ...
    Continua a leggere >
    documentario fatto bene
    non adatto a chi non ama il gruppo
  • little51
    opinione inserita da little51 il 09/06/2017
    Quando in questi giorni c'è stato a Manchester il megaconcerto in ricordo delle vittime dell'attentato, i due fratelli degli Oasis (uno ci è andato, l'altro no) si sono scambiati un mucchio di polemic...
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