Opinione su Parco Natura Viva: Il safari a casa nostra!

Il safari a casa nostra!

Siamo tornati dal Lago di Garda da più di una settimane se potessi ripartirei domani mattina per quante cose vorrei ancora vedere.
Sicuramente ci ritorneremo in futuro per scoprire altri paesini e posticini meravigliosi ma intanto il Parco Natura Viva lo abbiamo visitato e ci è piaciuto moltissimo.

Soggiornando a Peschiera del Garda, questo parco distava una ventina di minuti dal nostro albergo ed essendo ben segnalato lo abbiamo raggiunto senza sbagliare strada.

Appena si arriva c'è subito da pagare il biglietto (ovviamente!).
Sembra quasi di essere in autostrada perchè non si deve scendere dall'auto dato che appena fatto il biglietto (20 euro per gli adulti, 15 euro per i ragazzini) inizia il safari.

Il parco infatti si divide in due diversi tipi di attività.
Il safari da fare rigorosamente in macchina, in cui è vietato scendere ed un lunghissimo ed interessantissimo percorso a piedi dopo aver parcheggiato l'auto al costo di 2 euro (come se non bastasse l'enormità del prezzo del biglietto d'ingresso!), in un parcheggio riservato proprio ai clienti del parco.

Impossibile sbagliare strada mentre si fa il Safari perchè la strada è solo una dunque ci si incolonna e si osservano gli animali.
E' vietato toccarli e dar loro da mangiare, in teoria sarebbe vietato tenere i finestrini aperti e scattare foto, ma tutti fotografano e siccome fuori erano 40 gradi era impossibile stare con il finestrino chiuso (dato che noi odiamo l'aria condizionata).
Comunque tutti tengono i finestrini aperti quando si passa davanti a struzzi, zebre e giraffe, mentre l'istinto ti dice che è meglio chiuderli quando ti trovi davanti iene, leoni e ghepardi.

Tutti gli animali comunque sono opportunamente nutriti dunque osserverete i carnivori senza pericolo di essere sbranati, a meno che non decidiate di rischiare dando loro fastidio.
Fossi in voi non lo farei.
Non vengono cresciuti in cattività, ma sono pur sempre animali selvaggi.

Nel momento di fare il biglietto, l'addetta distribuisce anche il regolamento ed una mappa che illustra l'intero percorso sia in auto sia a piedi.
Per il percorso a piedi questa mappa è stata fondamentale perchè vengono elencati tutti gli animali da vedere divisi per i cinque continenti.

Non sto qui ad illustrarveli uno per uno ma il parco è ben strutturato con cartelli informativi sulle varie direzioni da prendere, ci sono informazioni su tutti gli animali da leggere presso il rispettivo recinto ed in linea di massima nessun animali si può accarezzare, non si può lanciare cibo e per tutti quelli che vengono protetti dal vetro non si può assolutamente battere sul vetro per svegliarli o attirarli fuori dal loro habitat.

Capita così che il lemure è nascosto tra le fronde e non si fa vedere, che la tigre dorme e dunque la si scorge in lontananza, ma la maggior parte degli animali vi verranno incontro senza che voi li infastidiate in alcun modo.

Grazie a questo parco ho conosciuto tante specie mai sentite nominare prima, ho visto un incantevole panda rosso, la specie di struzzi più pericolosa al mondo se provocata ma dal piumaggio incredibilmente bello, ho conosciuto gli ustinì, ho scoperto che il tapiro assomiglia quasi ad un ippopotamo, si è materializzato davanti a me Timon (Timon e Pumba per intenderci!) ovvero un suricato.
Abbiamo riso con le scimmie che sono dispettose e simpaticissime, abbiamo guardato con attenzione pappagalli, are e volatili in genere per i loro bellissimi piumaggi e le espressioni talvolta buffe.
Il bradipo dormiva (ovviamente!), uno degli scimpanzè si grattava pensosamente la testa, il cane della prateria sembrava in posta per le foto, la gigantesca tartaruga delle Seychelles si godeva il sole torrido di agosto, mentre il cigno nero sguazzava senza pensieri nel suo acquitrino.
Eccetera, eccetera, eccetera.

La signora dell'albergo ci aveva detto che per fare il giro completo del parco, safari compreso, sarebbero bastate un paio d'ore, in realtà ce ne sono volute quasi cinque se davvero volete vedere tutti e cinque i continenti, osservare bene gli animali e scattare qualche foto.

In tutto il parco sono disseminati bagni pubblici gratuiti e pulitissimi, punti di ristoro, panchine, tavolini, giochi per bambini, bar e per fortuna molte zone ombreggiate.
E' tutto pulito e molto curato, gli addetti del parco girano continuamente per prendersi cura degli animali, pulire e recinti e dar loro da mangiare.

Un bellissimo parco!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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