Opinione su Piccoli uomini - Louisa May Alcott: Plumfield e i suoi abitanti!

Plumfield e i suoi abitanti!

Louisa May Alcott è una scrittrice per ragazzi che apprezzo particolarmente.
Di lei ho letto ed adorato Piccole donne e Piccole donne crescono così mi sono messa in testa di trovare e leggere anche il resto della bibliografia.

Piccole donne e Piccole donne crescono sono reperibili praticamente ovunque sia nuovi sia usati, per gli altri romanzi invece la ricerca è più ardua così quando al mercatino dell'usato dopo anni di ricerche ho finalmente trovato una copia in ottimo stato di Piccoli Uomini non mi sembrava vero!
Tra l'altro l'ho pagata soltanto 1 euro e lo considero un vero affare dato che non vedevo l'ora di leggerlo.

Se Piccole donne crescono è il sequel di Piccole donne, Piccoli uomini è a sua volte il sequel di Piccole donne crescono dato che i protagonisti di questo romanzo sono i coniugi Baher, ovvero sia Jo March e suo marito Fritz che avevamo lasciato fidanzati e in procinto di sposarsi in Piccole donne crescono.

Jo e Fritz vivono a Plumfield una grande casa in campagna in cui ospitano ragazzi e ragazze a cui danno alloggio ed insegnamento.

Grazie a quest'opera Louisa May Alcott ha la possibilità di traslare in un racconto i principi dell'insegnamento sostenuti da suo padre ed infatti Plumfield più che una scuola nel senso stretto del termine è una scuola di vita.

Si legge, si scrive e si studia ma soprattutto si vive.
Jo e Fritz sono sempre molto attenti a far uscir fuori le emozioni dei ragazzi, li lasciano sbagliare, vigilando ovviamente che non si ammazzino, li lasciano litigare e riappacificarsi per far capir loro i valori veri dell'amicizia, della gentilezza e del perdono.

Tra giochi e punizioni, spedizioni nei boschi e marachelle, i piccoli abitanti di Plumfield imparano così a socializzare, studiano, giocano, adorano i coniugi Baher che alcuni sono proprio come dei veri genitori dato che spesso i ragazzi sono orfani.

Tra i tanti ragazzi, quelli più in vista sono Nat abile suonatore di violino solo al mondo, Tom sempre impegnato in mille affari, Dan terribile scavezzacollo un po' selvaggio, Nan soprannominata la zingarella perchè impavida, dispettosa e ribelle ed i gemelli Demi e Daisy che sono tra l'altro i figli di Meg March, entrambi dolcissimi e bene educati.
Ogni tanto arriva a Plumfield accompagnata dai genitori anche Bess, figlia di Amy March, soprannominata Capino d'oro per i suoi meravigliosi capelli biondi che porta lunghissimi e ben pettinati e che tutti considerano una fata per la sua grazia e bellezza.

Simpatica e piena di vita come la ricordavamo nella saga Piccole Donne, Jo March anche se ormai adulta non delude.
E' amorevole, paziente e sempre graziosa mentre suo marito Fritz è un uomo severo quanto basta ma dal cuore d'oro.

Il libro è suddiviso in una ventina di capitoli per un totale di 206 pagine.
E' scritto in una maniera molto scorrevole e chiara tanto da immaginarsi di essere in mezzo alla campagna insieme coi ragazzi a correre a perdifiato o a giocare nei corridoi di Plumfield.
Si legge davvero in pochi giorni, non è mai una storia noiosa, ogni parte infatti scorre bene, senza lungaggini nè complicazioni.

Lo considero un libro educativo ed anche divertente che può piacere non solo ai giovani ma anche a noi grandi!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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