Opinione su Piccoli uomini - Louisa May Alcott: Un piccolo gioiellino

Un piccolo gioiellino

23/04/2020

Vantaggi

ambientato nell'800 negli Stati Uniti

Svantaggi

personalmente non trovati


Forse questo romanzo è meno conosciuto di Piccole donne e Piccole donne crescono, ma ne è simbolicamente il continuo perché vi ritroviamo i personaggi degli altri due. Piccoli uomini di L.M. Alcott ha una trama particolare. E' ambientato nell'800 negli Stati Uniti e precisamente nel collegio che Jo e il marito Fritz Baher hanno fondato a Plumfield qui maschi e femmine di varie età, piccolo geni e portatori di handicap, ragazzi del tutto comune e veri discoli, trovano educatori disposti alla fatica di dosare diversamente per ciascuno impegni e traguardi. L’integrazione tra studio e lavoro, la convinzione che la bontà vale più della forza, e che dove un ragazzo sbaglia il primo a dover esser punito è l’educatore, rendono quest’opera davvero unica. La battaglia femminista di Jo March diventa una difesa della non violenza e un chiaro riconoscimento dei diritti dell’infanzia. Il romanzo diventa un film, nel 1938 con la regia di Phil Rosen.Il collegio raccoglie 12 tra ragazzi e ragazze di varia età, compresi i bambini dei Baher, Rob e Teddy, ancora molto piccoli. Ci sono i nipoti di Jo, i gemelli Daisy e Demi Brooks, e i nipoti di Fritz, Franz ed Emil. Dick Brown è gobbo e Dolly balbuziente, ma sono perfettamente inseriti nel gruppo. Jack Fort è astuto e troppo interessato al denaro, Ned Barker un fanfarone, George Cole detto Stuffy è stato guastato da una madre che l’ha rimpinzato di dolci, Billy Ward soffre dei postumi d’una febbre cerebrale, Tommy Bangs è un monello dal cuore d’oro. E a loro si aggiungono Dan, un ragazzaccio che combinerà molti guai, e Annie Harding detta Nan, un’orfana fin troppo vivace e infine Nat Blake, un piccolo violinista ambulante, rimasto orfano e privato del suo strumento, viene mandato da Laurie Lawrence alla cognata.I ragazzi possono avere degli animali, a cui devono accudire personalmente, e devono coltivare un podere ciascuno. Le regole sono stabilite di comune accordo: una sera a settimana si può giocare a cuscinate a patto che le altre sere si vada a dormire senza storie; alla domenica si fa vacanza in tutti i sensi e molto è perdonato, ma non mancano le punizioni esemplari. Un libro che come tutti quelli della Alcott ha un intento educativo nei valori come la famiglia, l'onore e il rispetto.Un altro gioiellino della mia infanzia e quando l'ho letto ho chiesto a mia madre" quando mi mandi in collegio? Una bella lettura anche per gli adulti....

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Altre opinioni degli utenti su Piccoli uomini - Louisa May Alcott

  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 05/06/2020
    Louisa May Alcott è tornata di moda, non che ce ne fosse bisogno di recente grazie al fortunato remake di Piccole Donne del 2019. Il film mi è piaciuto, anche se a mio parere non batte quello del 1991...
    Continua a leggere >
    intrattiene
    nessuno
  • giorgia9094
    opinione inserita da giorgia9094 il 15/11/2018
    Ultimo della quadrilogia delle piccole donne (sì, non finisce con un duo come immaginavo io per anni. Ma ci sono: Piccole donne, Piccole donne crescono, I ragazzi di Jo ed infine questo.) Qui le vicen...
    Continua a leggere >
    veloce, interessante sopratutto per i bimbi
    nessuno
  • margherita123
    opinione inserita da Margherita123 il 01/08/2017
    Louisa May Alcott è una scrittrice per ragazzi che apprezzo particolarmente. Di lei ho letto ed adorato Piccole donne e Piccole donne crescono così mi sono messa in testa di trovare e leggere anche il...
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    bel libro
    nessuno in particolare