Opinione su Unicusano: Esperienza al limite dello schifo

Esperienza al limite dello schifo

Premetto che per rispetto a quei pochissimi professori che svolgono il loro lavoro con passione e competenza avevo pensato di non scrivere questa recensione, ma purtroppo gli svantaggi di questa associazione a delinquere superano di gran lunga i benefici apportati da questi elementi fuori dal coro. Veniamo a noi:
dopo parecchi anni (malgrado le garanzie sulla velocità del percorso al momento dell 'iscrizione) mi sono laureato in Ingegneria Triennale presso questa Unicusano S.p.A. . frequentavo un ateneo pubblico, ma lavorando full time e non potendo assistere alle lezioni, dopo pochi esami mi sono ritrovato davanti al classico baronato di professori che o si frequenta o non si viene promossi. Decisi di cercare un ateneo con tutti i supporti per studenti nelle mie condizioni, così incappai in questo fantastico e sbrilluccicoso posto, dove una gentile signorina del marketing pur di farmi iscrivere mi disse testualmente "vieni da noi!, recuperi il tempo perso! anche se hai appena pagato le tasse per l' anno nuovo alla pubblica, noi ti facciamo tornare in carreggiata!, questa università è pensate per chi lavora e ha famiglia!" ed io ingenuamente così feci. Mi iscrissi nel mese di febbraio, pagando la retta di 2400€, non sapendo che l' anno "fiscale" scadesse il 31 Luglio, quindi di fatto pagai 2400 per poco più di 4 mesi. I primi esami furono abbastanza soddisfacenti, certo le materie come analisi I, analisi II, Analisi numerica hanno le loro difficoltà, ma tutto sommato in 4 mesi a materia più o meno riuscivo a ottenere un buon risultato. Ad un certo punto furono introdotte le e-tivity, attività da svolgere a casa ed inviare al professore, in modo da ottenere punti in più all' esame. Un'ottima idea, visto che si trattava di 5 esercizi simili al testo d'esame, condivisibili sulla piattaforma con il professore e con gli studenti per discutere eventuali intoppi e dubbi. A distanza di anni ancora ricordo con piacere le competenze e i concetti appresi con questo metodo, e la serenità con cui ho affrontato l' esame seguente, preparato e fiero. Purtroppo poco dopo tali metodi sono stati rivoltati a discapito degli studenti; gli esercizi erano complessi, non c'era più modo di condividerli con nessuno, ed i professori non erano disposti ad aiutare ad impostarli o a sciogliere dubbi. Un esercito di anime in pena vagava per Facebook, Telegram, Whatsapp in cerca di un aiuto almeno per ottenre i punti all' esame derivanti da tali attività. Agli ultimi esami mi è capitato un paio di volte di consegnare praticamente in bianco, dopo mesi di studio (estremamente frustrante) e quando chiedevo supporto per studiare dignitosamente e cercare di superare l' esame le risposte dei professori erano "beh, qui non si regala niente, si studia come tutte le altre università!","cosa pensavate che regalavano i voti qui?","siamo classificati tra le prime ingegnerie d'italia!", "non mi interessa cosa le ha detto il commerciale sul supporto al momento dell' iscrizione, sono problemi suoi","è lei che ha preso la materia nel modo sbagliato". Così a un paio di esami dal traguardo (e con una discreta media) provai a cercare un altro ateneo, ma scoprii che per spostarmi ad altra università avrei dovuto pagare una tassa di rinuncia di 550€ mai menzionata da nessuna parte, senza la quale il nullaosta non vine rilasciato, inoltre la rinuncia va fatta nel mese di luglio, altrimenti si paga anche il totale anno successivo (che attualmente ammonta a 3300€). Ho rinunciato a questa alternativa e sono rimasto li, impiegando 8 mesi per il penultimo esame (ottenendo un 18) e 7 per l' ultimo, con professori che rispondevano ai messaggi 25 giorni dopo in maniera evasiva scocciata e sbrigativa, tutor inesistenti, richieste di incontro nel primo pomeriggio (di solito un lavoratore prima delle 5 non è disponibile...). Durante tutto il percorso non mi è quasi mai capitato di vedere gente chiedere il giustificativo per lavoro, quindi il 95% degli studenti sono normali ragazzi, al limite con lavoretti saltuari, quindi l' università è adattata a quel tipo di standard prestazionale. Ovviamente gli studenti essendo ancora "in fasce", e anche un po assuefatti e anestetizzati dal mondo universitario (...e probabilmente non pagando loro l' onerosa retta) non sono mai in grado di controbattere o mettere in discussione i professori o il loro opinabile operato, dimenticando che loro stessi (...o mamma e papà) gli stanno pagando lo stipendio per essere in grado di capire la materia e superare l' esame con tutto il supporto necessario. A volte si ha la sensazione che alcuni esami siano complicati di proposito, con dispense al limite del comprensibile e video lezioni registrate malissimo.
In conclusione, questa università è viscida, piena di falsità, ipocrisia, curata solamente nell' estetica, con una sfarzosa quanto inutile ala nuova, e degli addobbi natalizi da svariati megawatt al limite del ridicolo, la spesa è estremamente fuori luogo rispetto ai servizi offerti, inoltre una volta iscritti uscirne indenni (sia economicamente che psicologicamente) è una vera utopia. Cercate altri atenei privati.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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