• 3 persone su 5 lo consigliano
  • 1 persona su 5 non lo consiglia
  • 1 persona su 5 indecisa se consigliarlo o no
Scrivi la tua opinione
  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
5 Opinioni per 10 Giorni senza mamma
Ordina per
Visualizza opinioni
  • jackb60
    La mamma parte
    opinione inserita da jackb60 il 20/02/2020
    10 giorni senza mamma è un film che ho rivisto qualche tempo fa e che mi diverte sempre molto, Fabio De Luigi è uno dei miei attori italiani preferiti grazie ai suoi personaggi molto spesso divertenti. La storia vede come protagonista Carlo che lavora da 15 anni nella stessa azienda, spesso è via e i tre figli di tredici, dieci e due anni praticamente sono cresciuti vedendolo poco trattandolo molto spesso da sconosciuto. Improvvisamente la moglie ha bisogno di una vacanza e decide di andare a Cuba per 10 giorni, il protagonista si ritroverà a lottare per gestire al meglio i figli che gli daranno filo da torcere anche perché sono praticamente degli sconosciuti per il padre. Bel film che nonostante alcune scene veramente esilaranti rivela dei momenti abbastanza malinconici al limite dell'assurdo, alla fine il De luigi a parer mio riesce a fare un film di buon livello grazie alla sua preparazione artistica. A me è piaciuto quindi lo consiglio vivamente a quelle persone che vogliono rilassarsi riflettendo su alcune cose inaspettate che possono capitare nella vita.
    Segnala contenuto
    buona prova di De Luigi
    nessuno
  • maestra10
    E se partisse la mamma?
    opinione inserita da maestra10 il 10/02/2020
    Premetto che adoro Fabio De Luigi come attore, lo trovo molto simpatico e capace di ruoli che non possono non divertire lo spettatore, per caratteristiche , goffaggine e senso dell'umorismo. Appena uscito questo film ho voluto subito andare a vederlo al cinema, convinto dalla sua presenza e da una trama (con vista trailer) che prometteva piuttosto bene. La trama è piuttosto semplice, parla di un padre goffo che si ritrova a dover badare ai suoi tre figli pestiferi per più giorni a causa della partenza della madre. Le difficoltà saranno molte così come gli imprevisti con un susseguirsi di gag esilaranti. Spesso è il padre a doversi allontanare da casa e la mamma ovviamente riesce anche da sola a mandare avanti tutti ed in particolare badare ai suoi figli ma se al suo posto fosse il papà a dover mandare tutto avanti? Se poi mettiamo un padre un po' imbranato che non conosce poi così tanto i suoi figli, i guai sono dietro l'angolo. Un film molto divertente che alla simpatia di De Luigi aggiungiamo la tenerezza dei suoi bambini ma attenzione non mancheranno gli spunti di riflessione che faranno riflettere sui rapporti famigliari. Magari non un capolavoro ma una commedia leggera che si guarda con piacere
    Segnala contenuto
    piacevole
    non un capolavoro
  • jimorris
    Commedia per famiglie...
    opinione inserita da jimorris il 07/10/2019
    ma quali famiglie? A me sembra che questo film sia rimasto indietro di trent'anni, quando i ruoli sociali erano ben definiti e mettere il padre a dover affrontare le incombenze casalinghe quotidiane avrebbe, solo nell'idea, suscitato ilarità in tutti. Questo è quello che succede a CArlo quando la moglie, stanca della vita casalinga e in crisi d'identità, parte per Cuba lasciando a lui la cura di casa e figli, proprio mentre lui deve affrontare una crisi a lavoro. Fabio De Luigi è riuscito a strapparmi qualche risata, proprio per la sua bravura istrionica, ma di per sè, troppo spesso la mia mente è volata all'assurdità della situazione proposta in un film che mi è sembrato a tratti anacronistico. A quanto mi risulta oggi lavorano sia il padre che la madre per riuscire ad avere un tenore di vita normale e, spesso, l'uomo si occupa dei lavori domestici e della cura dei figli insieme alla moglie, ma spesso non c'è lavoro ed entrambi sono spesso a casa a dividersi le incombenze domestiche. All'inizio mi sono lasciato trascinare da qualche gag, ma l'umorismo è ben presto scomparso in un quadro troppo stereotipato e incoerente con la realtà odierna. Ridere di cosa? perchè?
    Segnala contenuto
    qualche gag divertente, Fabio de luigi
    storia assurda, sterotipato
  • millifly
    Troppi stereotipi
    opinione inserita da Anonimo il 08/05/2019
    10 Giorni Senza Mamma è una commedia italiana approdata al cinema alla fine dello scorso anno o giù di lì con protagonista Fabio De Luigi, che da tempo fa fatica a togliersi di dosso questo ruolo da protagonista indeciso, padre famiglia o comunque uomo sui quaranta in crisi. La storia questa volta lo vede come protagonista ne panni di un family man all’italiana, se nel film con Nicholas Cage ad esempio il ruolo di padre di famiglia era in un certo qual senso articolato questa volta c’è l’espediente della madre che se ne parte e del padre che per un brevissimo lasso di tempo deve tenere a bada i figli. Non lo boccio a pieno ma oggi, con la modernità attuale e le complessità familiari di ogni sorta pensare che un padre sia totalmente estraneo alla crescita dei figli e che la madre debba sobbarcarsi tutti e tutto è irrealistico. Film carino ma per quanto simpatico poco credibile per situazione e così via. Non mi ha convinto c’è di meglio su questo tema.
    Segnala contenuto
    film italiano
    stereotipi
  • xroswars
    10 Giorni senza mamma.
    opinione inserita da xroswars il 07/03/2019
    10 Giorni senza mamma è una commedia italiana che si trova da qualche settimana al cinema e che ammetto non mi aspettavo avesse tutto questo successo come quello che sta riscuotendo ultimamente. E' la storia di un padre di famiglia, da sempre indaffarato col lavoro, che si ritrova improvvisamente, a causa della vacanza a Cuba della moglie, a far da genitore seriamente ai suoi tre figli, tutti con dei problemi formativi: la maggiore delle tre è in piena crisi adolescenziale, il figlio invece è un bambino irrequieto mentre la più piccola ha dei piccoli problemi a comunicare al padre le sue prime parole. A ciò si aggiunge poi un nuovo collega a lavoro molto scontroso che farà di tutto per mettere in cattiva luce il nostro protagonista, ed ovviamente una giovane nuova tata, sbucata dal nulla che però in un modo o nell'altro è collegata al protagonista. Commedia semplice e leggera, non mi è dispiaciuta.
    Segnala contenuto
    Commedia abbastanza divertente
    Molti cliché