Film osannato, ma...
Essendo amante del genere apocalittico e zombie, tempo fa ho guardato questo film che non avevo potuto vedere all'epoca in cui era uscito al cinema. Me ne avevano parlato bene, e poi è interpretato da Cillian Murphy, attore eclettico e davvero molto dotato. In effetti, lui se la cava benissimo anche in questo ruolo, ma la pellicola mi ha deluso al punto che non ne ho visto neppure il finale. Si tratta di un'opera che mescola l'horror all'onirico, o se vogliamo alla sperimentazione. La trama è presto raccontata: un gruppo di animalisti inglesi libera delle scimmie di laboratorio infettate dal virus della rabbia - o altro virus letale- e le medesime riescono così a infettare l'intera città di Londra, dato che il contagio si propaga in fretta. E qui devo dire che la loro involontaria vendetta ha la mia approvazione, sono animalista e contraria agli esperimenti sugli animali. Ma moltissime scene vengono riproposte in flashback una seconda volta, e questo mi ha annoiato davvero troppo. Inoltre la gran parte delle scene non sono nitide, volutamente, e anche questo non mi ha detto granché. Lo scopo è rendere l'atmosfera carica di angoscia, d'accordo, ma insomma, a un certo punto mi sono stufata e ho interrotto la visione. Una curiosità: la pellicola è stata girata a bassissimo budget, e nessuno si aspettava che diventasse famosa.
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