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4 Opinioni per A 007, dalla Russia con amore
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  • jackb60
    James Bond in Russia
    opinione inserita da jackb60 il 22/07/2020
    A 007, dalla Russia è un film del 1963 ed è il secondo capitolo della saga, con protagonista l'ottimo Sean Connery,un film che all'epoca è stato campione d'incassi. La pellicola inizia con uno spietato assassino, Donald "Red" Grant, che uccide in un'esercitazione un uomo mascherato da James Bond, nello stesso momento lo scacchista Tov Kronsteen organizza un piano per la SPECTRE. Rubare all'Unione Sovietica il Lektor, una macchina per decodificare crittogrammi, e inoltre deve uccidere Bond per vendicare la morte del dottor Julius No. Ernst Stavro Blofeld, misterioso capo della SPECTRE, affida gli aspetti tecnici a Rosa Klebb, che recluta Grant come assassino e Tatiana Romanova, membro dei servizi segreti russi come inconsapevole pedina. Nel frattempo, a Londra, Bond viene a sapere che la russa è intenzionata a disertare e fornire il suo supporto per il furto del Lektor, strumento da molti anni desiderato dall'MI6 e dalla CIA. Film d'azione molto importante per l'epoca che si avvale di attori di buon livello e di una trama di tutto rispetto.
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    film bello ancora oggi da vedere
    nessuno
  • millifly
    Un grande classico dello spionaggio
    opinione inserita da Anonimo il 11/03/2020
    Film di inizio anni Sessanta che segna la consacrazione del personaggio nato dalla penna di Ian Fleming e anche di Sean Connery con iconico 007. Il film segue il filone narrativo del primo, c’è sempre la Spectre ma un nuovo cattivo e questa volta si passa dalla location calda e caraibica dell’atollo in mezzo all’oceano al freddo della Russia. Il film segue un filone e uno sviluppo standard con la minaccia, l’intervento da parte dell’eroe e tutta una serie di intrecci, compreso il classico amoroso con la bond girl di turno fino all’epilogo classico. Il film è scorrevole, piacevole e di grande intrattenimento. Resta un grande classico del genere. E’ piacevole, intrattiene ma soprattutto è invecchiato benissimo. Parliamo di un film di inizio anni Sessanta che è invecchiato molto bene e il successo, o meglio il suo mantenersi un grande classico del genere di spionaggio lo dimostra. Pellicola sublime, ottimo Connery e bea la storia e il suo sviluppo.
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    un classico
    nessuno
  • jimorris
    Il secondo Bond
    opinione inserita da jimorris il 18/02/2020
    Questo resta ancora oggi uno dei migliori film della serie di Bond che finsice in una trappola della Spectre in Turchia. Solo grazie a Tatiana, una segretaria della Spectre, riuscirà ad uscirne fuori. Questo è uno dei rari casi dove un sequel supera il primo capitolo e dà il ritmo alla longevità di una serie di film. Sembra che tutto il gruppo di produzione confermato per questo secondo capitolo non voglia ripsoare sugli allori, ma sia uscito dal successo del primo ancora più motivato e affamato. Ed ecco che esce fuori un vero capolavoro ricco di suspence, azione, ma anche divertimento. Splendida la fotografia, gli scenari, le musiche. E magnifico sia Connery che chi gli ruota intorno che si lascia trascinare dal suo magnetismo. Nonostante sia fantascietifico per l'epoca riesce a mantenere una sorta di realismo capace di trascianre il pubblicoa d immedesiamrsi nelle situazioni. Consigliato.
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    cast, regia, storia, musiche
    nessuno
  • agave
    Il Bond migliore di tutti i tempi
    opinione inserita da agave il 16/02/2020
    Questo film del 1963 è il secondo con protagonista il noto agente segreto di Sua Maestà con licenza di uccidere - ma non di farsi uccidere...- Per me, è il migliore in assoluto, quello che sta sopra a a tutti gli altri di una buona spanna. Dopo il rodaggio di 007 Licenza di uccidere, qui troviamo un Bond assolutamente disinvolto e dotato di un arsenale di armi tanto fantasiose quanto letali. Lo humour che pervade la pellicola, dal tipico sapore british, non si trova in nessun'altra pellicola della saga. Così, fra colpi di scena e ironia, non ci si annoia un attimo, nemmeno visionando il film quasi 60 anni dopo. Il nemico di James Bond, come nel film precedente, è ancora la Spectre, che dopo la morte, per mano dello 007, del dottor No ha adesso un altro capo. L'organizzazione sta tramando per impadronirsi di una letale arma russa, e nella caccia alla medesima da una parte e nel tentativo di sventarne il furto dall'altra il panorama si presenta affollato di spie, controspie, assassini e diplomatici. Le ambientazioni variano, la sequenza sul treno è forse la più celebre, con Bond che si trova seriamente in pericolo. In conclusione, penso che questa riuscitissima pellicola sia ancora attuale, che si sia fan di James Bond oppure no. Io l'ho vista già 2 volte.
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    Azione, humour british, James Bond
    Nessuno, è il migliore Bond della saga