Una storia per riflettere
Non sono una grande lettrice di fumetti, in adolescenza e prima infanzia ne leggevo alcuni, avevo i miei manga preferiti da fumetteria ma con il passare del tempo ho sempre preferito i prodotti animati alla lettura per immagini. Negli ultimi anni mi sono ricreduta, cercando di variare nelle letture mi sono approcciata a questo genere ma in chiave diversa. ZeroCalcare è un fumettista romano molto famoso i cui libri generano un grado di riflessione adatto a ragazzi e persone adulte, difficilmente li consiglierei a dei bambini. I suoi scritti variano molto e affrontano temi reali, legati non solo alla sfera dell'emotività ma anche all'attualità. A Babbo Morto è una delle sue ultime uscite. Pubblicato alla fine dello scorso anno ha riscosso notevole successo anche in chiave di audiolibro. La storia è quella della morte di Babbo Natale e della decisione da parte del consiglio di amministrazione della sua fabbrica di dare in gestione al figlio l'impresa. peccato che però le cose non vadano come sperato e a risentirne siano proprio gli operai, in questo caso i folletti, con rivolte sindacali non da poco. Se poi di mezzo ci si mettono anche le renne e le Befane la situazione non migliora.
Il libro è chiaramente solo un pretesto per raccontare fatti di attualità del mondo del lavoro moderno, al lettore le sue riflessioni.
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