Dopo aver visionato i post di altri utenti riguardo le loro esperienze con le agenzie di somministrazione penso che, con molta probabilita', molti di loro hanno posato feedback positivi proprio perche' ne fanno parte. La realta' e' che le agenzie interinali, cresciute sul territorio con la stessa velocita' con cui si propaga un virus influenzale, trovano terreno fertile nella nostra penisola grazie alla Legge Biagi che tuttora gli constente di praticare il caporalato legalizzato. Nonostante la crisi lavorativa che da oltre un decennio interessa il nostro paese con un palese calo della richiesta di personale da parte di aziende perche', ahime', chiudono oppurre delocalizzano per sfuggire ad una fiscalita' disumana, c'e' da domandarsi, dunque, come mai queste agenzie interinali continuano a spuntare come funghi con nomi tra i piu' bizzarri, sempre in zone centrali delle citta', permettendosi di pagare locazioni ed il personale, pubblicando quotidianamente un infinita' di annunci. La risposta e' semplice. Percepiscono contributi in base al numero degli iscritti anche se la loro 'mediazione' non va a buon fine. E' loro unico interesse, quindi, cercare di coinvolgere, spesso anche con inserzioni di ricerca lavorativa di posizioni inesistenti, molte piu' persone possibile allo scopo di portare questi utenti nei propri uffici a sottoscrivere la scheda che in seguito andra' in archivio. Questo spiega come mai a volte i candidati non arrivano a colloquio in azienda nonstante possiedano le necessarie competenze, ed il personale preposto alla selezione giustifica questa anomalia con le scuse piu' banali. Dopo un periodo di vane attese l'agenzia interinale tornera' nuovamente a ricontattare il lavoratore prospettando questa volta una nuova entusiasmante posizione (sempre inesistente) al fine di rinnovare la scheda del candidato con una seconda sottoscrizione per poter continuare a percepire i contribuiti. Nell'eventualita', invece, che l'agenzia riesca veramente a collocare il candidato, comunque a termine perche' e' indispensabile che costui rimanga precario, il lavoratore, essendo di fatto un suo dipendente (il soggetto, infatti, e' nel libro paga de l'agenzia e non dell'azienda), l'agenzia interinale puo' quindi 'giocare' anche sul prezzo della prestazione facendo di fatto utili sul lavoro altrui, comportamento scorretto che da una diversa prospettiva si potrebbe definire caporalato. Le statistiche in merito alle modalita' con cui i lavoratori riescono a reperire una collocazione ci informano che al 1' posto ci sono coloro che trovano un impiego grazie a segnalazione di conoscenti o parenti o espatrio; al 2' posto quelli che si sistemano presentandosi direttamente in azienda; 3' posto centri per l'impiego; ed infine, in ultima posizione, le agenzie interinali
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Prosperano a causa della diffusa mancanza di lavoro sul bisogno di giovani e disoccupati. Percepiscono contributi in base al numero di iscritti e non fanno assumere mai nessuno. Mio figlio è iscritto ...
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Le agenzie interinali sono assolutamente da evitare. Per quel che riguarda la mia esperienza, mi sono praticamente iscritto a tutte, però non mi hanno mai trovato un lavoro, né full time, né part time...
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Ebbene sì ho provato anche queste nella mia ricerca di lavoro. Sono tantissime nate come funghi per far credere che attraverso di loro si può avere un lavoro. Il mio problema è che da anni ormai mi se...
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