Opinione su Alla deriva - Agatha Christie: Quando la vittima è quella sbagliata
Quando la vittima è quella sbagliata
03/04/2017
Vantaggi
romanzo scorrevole
Svantaggi
finale troppo melenso
Una giovane ed ingenua vedevo eredita l’ingente patrimonio del defunto marito, inimicandosi così tutti parenti dell’uomo, che contavano proprio su quel denaro per sopravvivere alla crisi post guerra mondiale.
La donna sembrerebbe la vittima perfetta, ma quando un misterioso uomo compare per ricattarla la situazione prende una piega inaspettata …
In effetti la trama è intricata e fitta di eventi e, come tutti i gialli della Christie, riesce a tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’epilogo.
Purtroppo è proprio questo quello che di meno mi ha soddisfatta.
Il finale, a mio avviso, è un po’ forzato e oltremodo sdolcinato, un aspetto che non si addice granché a questo tipo di racconto.
Inoltre, non ho apprezzato particolarmente che Poirot sia assente per buona parte della narrazione, solo nella seconda parte la sua presenza si fa più viva con le sue brillanti intuizioni.
Alla deriva è un romanzo gradevole e scorrevole, in fin dei conti è una lettura piacevole, ma secondo me ci sono romanzi della Christie decisamente più riusciti.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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